Girare per bancarelle…anzi, per banchi-libri
Il mio mitico Giuseppe, ormai avanti con gli anni ed afflitto da vari problemi di salute, ormai si reca poche volte al suo banco libri in piazzale Oberdan, specie ora che lo hanno trasferito sull’altro lato della piazza, dato che hanno riqualificato tutta l’area dove c’è il Diurno. Così nei nostri giri già da qualche tempo abbiamo conosciuto Stefano. Gentile, cordiale, competentissimo in tutto…un vero piacere discutere con lui su qualsiasi argomento.
Esercita questa attività da oltre vent’anni, un lavoro che lo appassiona e gli piace (e lo si nota). Ha pure un giro di amicizie che si recano da lui per passare un po’ di tempo discorrendo gradevolmente. Inoltre è sempre disponibile a dare indicazioni ai turisti che gli domandano delle informazioni.
L’altro giovedì poi, dopo aver ritirato l’ennesima infornata di Tex – mio marito ne è appassionato e li colleziona ma piacciono pure a me -, ci ha invitati a visitare il suo magazzino in corso Vercelli, sito in un cortile interno circondato da case in una delle quali aveva abitato da bambino. Un magazzino, che sarebbe poi un garage, stipato fino al soffitto da moltissimi volumi, molti anche di pregio, e là, per puro caso, ho trovato forse l’unico libro di Guareschi che mi mancava, ”Lo zibaldino”.
Naturalmente edito da Rizzoli, con quei bei caratteri che si usavano in quegli anni, chiari e leggibili, un’edizione del 1952, settima ristampa, con in copertina la foto dello scrittore in compagnia dei due figli, Albertino e Carlotta (la mitica Pasionaria, scomparsa di recente).
Quando acquisto un libro usato, – raramente, ma succede – penso anche alle persone che l’hanno posseduto e letto prima di me. Quale sarà il motivo per il quale si sono separate da quelle pagine? Io non ne sarei capace: qualche volta mi sono liberata di alcuni volumi, solamente perché erano doppi, e della medesima edizione, ma li ho donati ad amici o a qualche biblioteca rionale. Penso a quando mancherò, che fine faranno i miei libri…tanti, tantissimi, troppi… con lo spazio conteso tra me e mio marito per i suoi dvd e i miei volumi… Ma per adesso ho arricchito la mia biblioteca di un altro volume di uno dei miei scrittori preferiti.
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