Mercoledì 19 Giugno 2013 00:00 Scritto da Rosy
un bambino piccino piccino
era sul suo lettino
in compagnia del suo orsacchiotto
stava per dormire
quando sentì una vocina che gli sussurrava
leggimi leggimi
sono vicino a te, voglio uscire da queste pagine
sono qui' da molto tempo fammi vedere
il sole e i tuoi occhi belli
si alzò dal letto non vide nessuno
la sera dopo la stessa vocina, ripeteva
aprimi, per favore sfogliami
ho tante cose da farti vedere e leggere
il bambino cominciò a cercare, dopo un pò
fra tanti giocattoli trovò un vecchio libro di favole
vicino al suo letto
era un libro molto vecchio, con la copertina strappata
era stato dimenticato da molto tempo
lo prese in mano lo puli' dalla polvere e iniziò a sfogliarlo
C'èrano tante belle figure, disegni colorati
cominciò a leggere le prime frasi, c'era una volta
e per magia le apparve davanti una bella farfalla
che si posò sulle manine del bimbo, dolcemente
Grazie mio dolce cavaliere, mio eroe mi hai salvato
hai ascoltato il mio grido di aiuto
volevo uscire da questo libro da molti anni
sono stata chiusa per tanto tempo
nessuno aveva aperto e letto questo libro pieno di favole
solo tu lo hai fatto, ed io ti sarò fedele per sempre
chiedimi un desiderio ed io te lo esaudirò
lo salutò e volò dalla finestra
fuori vide il sole i fiori fu, molto felice
Ma dopo un pò si stancò e volle tornare indietro, nel suo libro sicuro
Tornò ma non trovò il libro, era stato mangiato da un topo dispettoso
Cosi' il bambino cercò fra i suoi libri di favola
e ne trovò, uno nuovo con tanti bei disegni
invitò la farfalla ad entrare a visitarlo
le piacque tanto
Però prima di salutarlo la farfalla volle esaudire un suo desiderio
chiese cosa volesse
allora il bimbo chiese.... che ogni sera prima che lui
andasse a dormisse, la farfalla
gli leggesse una bella favola
del suo nuovo mondo fatato
cosi' fu per sempre
Ogni sera la farfalla esce dal libro e gli racconta
sempre nuove favole
ormai gli anni sono tanti il bimbo è diventato un vecchietto
ma è rimasto sempre un bambino per la farfalla
"Non chiudere la porta"
al bimbo che c'è in te.