Alle soglie del Duemila, nel clima di euforia tecnologica che domina alla fine del millennio, l’uomo sembra aver dimenticato una verità elementare: di essere un animale, legato a tutti gli altri animali da un patto indissolubile. E ora che il millenario “contratto” che ci lega a cani, gatti, cavalli e a tutti gli altri esseri viventi è rotto, forse per sempre, l’uomo corre un gravissimo pericolo.