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TI C’A T’E’ STUDIO’, SCRIVA CARCOSSA Per uno studio dell’emigrazione in Val Curone
Scritto da Maria Angela Damilano martedì 20 ottobre 2009
Domenica 18 ottobre alle ore 17 presso la Soms di Volpedo a conclusione delle manifestazioni comprese nella Biennale pellizziana è stato presentato il volume Ti c’a t’è studiò, scriva carcossa (tu che hai studiato scrivi qualcosa), che ha come sottotitolo per uno studio dell’emigrazione in Val Curone, di Mario Dallocchio, Graziella Gaballo e Maria Grazia Milani.
Franco Castelli dell’Isral – Centro di Cultura Popolare “G. Ferraro” di Alessandria, alla presenza degli autori, ha illustrato il contenuto e il significato dell’opera che è stata realizzata grazie al sostegno della Comunità Montana Valli Curone Grue e Ossona. Si tratta del poderoso lavoro di ricerca del prof. Mario Dallocchio, nativo di Salogni in Val Curone ed egli stesso migrante in Argentina, il quale ha raccolto, attraverso interviste con molti emigranti della Val Curone nelle Americhe, una mole considerevole di dati relativi alle condizioni di vita che hanno determinato la penosa scelta, relativi al viaggio e all’arrivo, il tutto esposto direttamente con il linguaggio utilizzato dagli interessati.
Il prof.Castelli ha evidenziato a proposito le influenze linguistiche sui dialetti locali per l’inserimento di vocaboli italianizzati provenienti dal castigliano o dall’inglese.
Graziella Gaballo ha realizzato una parte introduttiva di grande pregio in cui ha organizzato i dati in un discorso di ampio respiro storico, pur con frequenti richiami alle voci dei protagonisti.
Maria Grazia Milani ha collaborato con Mario Dallocchio nel sistematizzare la grande quantità di materiale raccolto ed ha curato in generale l’edizione dell’opera che è stata anche corredata da molte interessanti fotografie.
All’inizio del volume sono state inserite due strofe tratte da una canzone popolare e con queste voglio concludere, sperando di invogliare i lettori di Novionline ad acquistarlo e, ancor più importante, a leggerlo.
Trenta giorni di nave a vapore
che nell’America siamo arrivati
e nell’America siamo arrivati
non abbiamo trovato nè paglia e nè fieno
abbiamo dormito sul nudo terreno
e come bestie abbiamo riposato.
E l’America l’è lunga e l’è larga
è circondata di monti e di mari
è con l’industria dei nostri italiani
abbiamo fondato paesi e città.
Info Centro di Documentazione della Comunità Montana Valli Curone, Grue e Ossona. http://www.valcurone.org/ Tel. e fax 0131 784003 [email protected] Clicca per vedere la presentazione.
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