A volte vorrei parlare dei film che mi capita di vedere, ma poi penso che un blog di libri non sia il posto giusto. Allora penso di parlare dei film tratti dai libri, questa cosa avrebbe senso, no? Ma quello che ne viene fuori non è mai una recensione, ma continui paragoni tra due opere dalla struttura tanto diversa. E così nasce questa rubrica (che posterò di giovedì) in cui mi divertirò a mettere sul piatto della bilancia un'opera letteraria e una cinematografica e vedere da che parte penderà l'ago.
LIBRO VS FILMchi vincerà?Oggi sul ring La Donna Perfetta di Ira Levin e l'omonimo film di Frank Oz (del 2004).
Vince il libro!
Devo dire che dell'agghiacciante perfezione di Stepford il film non ha nemmeno l'ombra. Solo una vaga caricatura. E' questo che mi ha fatto "arrabbiare" anche se mi rendo conto che dare profondità e spessore a dei personaggi che sono addirittura troppo perfetti per essere veri, non è semplice. Ma le donne di Frank Oz (grandissimo regista) sembrano delle semplici oche. Oddio, anche nel romanzo sono descritte come delle bambolone tutte tette zero cervello, ma si percepisce subito l'anormalità dei loro pensieri e delle loro azioni: sono assenti, prese solo dai lavori domestici, dal bisogno inconscio di rendere la vita dei loro mariti il più confortante e appagante possibile.
Il finale poi stravolge tutto. Nel film di Oz c'è la rivincita delle donne, un epilogo che per come è raccontato ti fa anche sorridere, ma nel romanzo... non lo dico, ma il significato è un altro e vi assicuro che c'è ben poco da stare allegri. Insomma, a mio parere Ira Levin si sta rivoltando nella tomba, perchè va bene riadattare, accorciare, modificare, ma non snaturare!
Probabilmente chi ha visto solo il film l'ha trovato piacevole, d'altronde vanta di un ottimo cast, ma il libro (qui trovate la mia recensione) è un'altra cosa.
Esiste anche un'altra pellicola che sono curiosa di vedere e magari di riproporre in sfida, La Fabbrica delle Mogli di Bryan Forbes del 1975.
E secondo voi?
Libro o Film?