Quello dell’eutanasia è sicuramente un tema molto delicato e difficile da affrontare in un post. Impossibile, a mio dire, prendere una posizione. Ci sono situazioni e casi a sè, che vanno valutati per quello che rappresentano. Le due autrici di Curarsi con i libri suggeriscono di affidarsi alla lettura di un libro, per cercare di capire cosa passa nella mente di chi prende una decisione di questo tipo: Romanzo civile di Giuliana Saladino.
«È la storia di un’amicizia è insieme resoconto della passione politica di un’intera isola e di tutta una generazione, tra la fine della guerra i primi anni 80. Ma è soprattutto il racconto di un corpo ammalato che difese la sua dignità e con lei tutte le battaglie le speranze perdute.»
Se posso aggiungere anche un mio consiglio letterario, anzi due, suggerirei Accabadora di Michela Murgia (fresco fresco di “vittoria” come libro del mese qui sul blog), e la storia di Eluana Englaro raccontata dal padre Beppino.
I fatti recenti della giovane Brittany (nel video qui sopra), la ragazza americana a cui era stato diagnosticato un tumore incurabile e che ha deciso di ricorrere all’eutanasia, ci portano a riflettere su un argomento davvero spinoso, dove fede e razionalità non trovano un accordo. Ma dove solo l’individualità, a mio avviso, può e deve prevalere. Bisogna trovarcisi in una situazione così (anche se è sempre meglio di no), per poter prendere una decisione.
Voi come la pensate?