
Published on luglio 10th, 2014 | by radiobattente
0Continua l’interesse della Soprintendenza ai beni archeologici di Agrigento e dell’Università di Messina su Licata, precisamente sul sito ellenistico-romano di Finziade
Lo scorso lunedì 7 luglio hanno avuto inizio gli scavi coordinati in campo dal dott. Alessio Toscano Raffa sul monte Sant’Angelo: l’obiettivo è la ricostruzione della topografia e dell’impianto urbanistico della città antica fondata nel 282 a.C. da Finzia, tiranno di Agrigento. Gli scavi saranno effettuati sul ciglio sud-occidentale del monte per scoprire i limiti, ancora sconosciuti, della città.
Già dal 1998 sono state condotte numerose campagne di scavo che hanno portato alla luce diverse abitazioni, alcune molto ricche, tra le quali la Casa 1 dove è stato ritrovato il celebre tesoretto composto da più di 400 monete romane e da diversi elaborati gioielli in oro.
Due i fattori più interessanti di questa campagna di scavi: da una parte il consistente numero di concittadini, appartenenti all’Associazione Archeologica Licatese, che ha partecipato attivamente alle operazioni di ricerca; dall’altra l’interesse dell’amministrazione locale che ha fornito gli alloggi per i ricercatori e gli studenti.
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