Liebster Award

Carissimi lettori (immaginari), liebster-award1-2

è con grandissima emozione ed orgoglio che vi annuncio che Eating Strawberries ha ricevuto la sua prima nomination per un Liebster Award!

Chiaramente la sottoscritta, grazie ad anni ed anni di asocialità dentro e fuori dal web, fino a cinque minuti fa non aveva idea di cosa si trattasse, quindi andiamo per gradi e vediamo di capirci qualcosa.

Secondo le mie fonti il Liebster Award dovrebbe essere una sorta di “premio” da dedicare ad altri Blog che si reputano interessanti e degni di essere seguiti. In altre parole, si tratta un po’ di un passaparola, un modo carino e simpatico che permette a noi piccoli Blogger di darci una mano l’uno con l’altro, promuovendo sulle nostre bacheche i blog che seguiamo in prima persona e che riteniamo meritevoli di un po’ di pubblicità sulle nostre pagine.

Ma veniamo un attimino alle regole di questi Liebster Award.

Prima Regola del Liebster Award: ~~non parlare mai del Liebster Award~~ ringraziare chi ti ha nominato per il Liebster Award, citandolo nel post.

Il mio ringraziamento va tutto alla nuova amica di IchigoCreations, un carinissimo blog dedicato principalmente all’handmade e scoperto grazie alle passioni comuni per il Dottore e le Geekkerie in generale. Cliccate qui e passate a dare un’occhiata voi stessi.

Seconda Regola del Liebster Award: rispondere alle 11 domande poste dal blog che ti ha nominato.

Ecco le domande di IchigoCreations:

Suoni qualche strumento musicale? Nope, giuro solennemente di averci provato con tutta me stessa, salvo poi scoprire che io ed il pianoforte non eravamo fatti l’uno per l’altra.
Il tuo piatto preferito? Difficilissimo, dato che sono una buona forchetta e che adoro cucinare un po’ di tutto. Forse dovrei lasciare rispondere il mio giovane Padawan ma ne uscirebbe solo un excursus lunghissimo sulla bontà delle lasagne gluten free homemade.
A letto presto e sveglia presto la mattina o ore piccole e a letto fino a tardi? MADRE dice sempre che sono nata con il fuso orario sbagliato: sin da bambina facevo le notti insonni e le giornate a ronfare sul divano. Diciamo che quando sono arrivata negli USA non ho sofferto minimamente il jet lag (motivi in più per trasferirsi a NY se mai ne servissero).
Dovendo scegliere preferiresti lavare i piatti o stirare le camicie? Lavare i piatti. Nessun dubbio.
Hai dei portafortuna, un rito scaramantico? Non sono una persona superstiziosa, per cui niente riti scaramantici. In compenso, quando attacca l’OCD non riesco a smettere di cantare Humpty Dumpty mentre lavo le mani o di ripetere l’alfabeto mentre mescolo il caffè.
Isola tropicale o capitale europea? Capitali europee, musei, passeggiate per i viali illuminati, teatri… Potrei spendere la vita così.
Carta stampata o e-book reader? Domanda da un milione di dollari. Sono una fanatica della carta stampata e amo collezionare libri, ma quando in un anno si arrivano a spendere cifre insostenibili l’e-book reader diventa una necessità primaria. Per cui e-book reader per la lettura d’ogni giorno e carta stampata per i libri che meritano.
I tre oggetti che porteresti con te su un’isola deserta? Blimey, sempre più difficile. Scelgo: Infinite Jest, ovvero il libro(ne) che voglio cominciare da secoli ma non ho ancora letto; una Barretta Apollo, che sull’Isola non può mancare; e infine scelgo il Duct Tape, che come ci insegnano gli amici di MythBusters, è lo strumento di salvezza definitivo.
Cosa faresti se ti venisse concesso un anno di pausa da tutti i tuoi impegni? Volerei immediatamente nella mia città del cuore: New York.
Mezzi pubblici o auto? Ehm, mi trovo costretta a dire mezzi pubblici, dato che io non guido. Forse sarebbe meglio a piedi!
Ragione o sentimento? Sentimento ma usando la testa.

Terza Regola del Liebster Award: scrivere 11 cose su di te.

Sono diversamente alta. Ero chiaramente destinata a vivere nella Contea, ma il fato mi ha giocato un brutto scherzo lasciandomi in questo universo.
Odio i film pomposi sugli “eroi”: credo di essere stata l’unica persona al mondo che durante la visione del Gladiatore faceva il tifo per Commodo. Se avessi potuto avrei ucciso Massimo, la sua retorica, il suo buonismo ed il suo eroismo da quattro soldi con le mie stesse mani.
Dico a tutti che il mio primo amore seriale è stato Buffy. In realtà le mie prime cotte televisive adolescenziali sono state tutte per Dawson’s Creek e Charmed.
Mi mangio le unghie (gross, I know).
Il mio primo viaggio da sola è stato in Irlanda, nel lontano (aspettate che faccio due calcoli…) 2004.
Avete presente Dory, la simpatica pesciolina smemorata di Alla Ricerca di Nemo? Ecco, la mia memoria è più o meno identica alla sua.
Da bambina avevo già dei gusti in fatto di uomini sofisticatissimi. Pensate che già alle elementari avevo una cotta per Christian Bale (all’epoca Laurie in Piccole Donne)!
Sul lavoro cerco di spacciarmi per una persona seria. La cosa dura circa 5 minuti, ovvero finché la gente non nota la Moleskine de Lo Hobbit o lo sfondo del pc con viper e caccia cyloni di Battlestar Galactica.
Il mio piatto forte è il Profiterol gluten free interamente fatto in casa. Il mio più grande capolavoro culinario!
Quando sono triste, veramente triste, mi ritrovo spesso ad alzare lo sguardo al cielo e a pensare “Dottore, TARDIS, io sono qui. Venite a prendermi”.
I miei stati di fangirlismo ed isteria possono raggiungere livelli preoccupanti (vedi risposte precedenti).

Quarta Regola del Liebster Award: nominare 11 Blog con meno di 200 followers.

Bene, in realtà ne ho indicati solo 7, ma si tratta di blog che secondo il mio modestissimo parere meritano parecchio:

http://cineclan.wordpress.com
http://kemipalurien.wordpress.com
http://daryma.blogspot.it
http://previouslyoff.blogspot.it
http://aqualcunopiacecinema.wordpress.com
http://vivointempibui.wordpress.com
http://inlenaveritas.wordpress.com

[UPDATE per i blog che ho nominato: ci tenevo a specificare che non siete tenute a rispondere o a continuare "la catena" se non vi va. Io ho voluto fare questo post e ho scelto di segnalare i vostri blog perché sono tra quelli che seguo con più regolarità e che secondo me meritano un po' di pubblicità, per allargare le proprie "cerchie di lettori!

]

Quarta Regola del Liebster Award: formulare altre 11 domande a cui dovranno rispondere gli altri blogger.

Gente, vi avverto, fare sta cosa è una faticaccia. Io ci sto impiegando secoli! Comunque, ecco le mie domande:

Come ti chiami? XD
Libro, film o serie tv?
Il titolo del tuo libro/film/serietv preferita?
C’è un oggetto dal quale non riusciresti mai a separarti?
Tea o Coffee?
Guardi mai quanta gente visita il tuo blog?
Spiaggia o Museo?
Ci racconti un ricordo al quale sei particolarmente legata/o?
Hai una celebrity-crush?
Cosa fai nella vita vera quando non stai dietro lo schermo di un pc?
Se potessi scegliere un universo fittizio-narrativo nel quale vivere, dove andresti?