Liebster Award: la felicità di ricevere un premio formato blogger

Ho ricevuto un premio. E questo mi rende strafelice. L’ho ricevuto qualche giorno fa, per la verità, ma tra matrimonio della sorellina (è andato alla grande tra tanta gioia e sorrisi e ora gli sposi se la spassano in Giappone!) e impegni vari mi sono persa un po’ via. Eccomi qui ora a parlarvene. Si tratta del Liebster Award, uno dei premi che circolano tra blogger e che servono sostanzialmente a tessere nuovi legami. Sono iniziative molto belle perché sposano il concetto della condivisione e della promozione senza alcun scopo che la visibilità di ognuno. Del tipo, siamo tutti nella stessa rete, uniamoci e rafforziamoci a vicenda.

Ad assegnarmi il premio è stata la mia dolce amica (nella realtà e nel mondo virtuale) Lili Madeleine. A lei devo un grazie sincero e naturalmente una menzione. Cosi come ne devo una anche a CheLibroMiPorto.com e Viaggiale.com che avrei nominato ma appaiono già nella lista di Lili Madeleine.

Venendo al premio ho alcuni compiti da assolvere: ringraziare e menzionare chi mi ha assegnato il premio (fatto!), rispondere alle 10 domande poste da Lili Madeleine (datemi un secondo e ci arrivo), nominare altri 10 blog che vale la pena visitare e che non figurano tra i famosissimi della rete (li ho e fra un po’ ve li dico), proporre 10 domande (le sto pensando!) e andare sui singoli blog e proporre loro la nomina (questo lo faccio dopo il resto!).

Pronti? Fase due: rispondo alle domande.

Se potessi invitare chiunque, con chi andresti a cena?
Con Louise Hay, una donna che so potrebbe raccontarmi grandi cose della sua vita e insegnarmi come gestire al meglio i momenti meno facili del mio presente. Con lei sarebbe un apprendimento continuo. I suoi libri li divoro e mi emoziona solo l’idea di poterla avere a cena con me.

L’album perfetto come colonna sonora per la preparazione di un pasto: qual è il tuo?
Se devo fare qualcosa di coinvolgente voglio la mia musica: Ligabue. Con lui ci son cresciuta davvero ed è da sempre la colonna sonora dei miei momenti belli della vita. Quindi, metto su “Lambrusco, Coltelli, Rose & PopCorn” e cucino quel che volete.

La tua personale ‘ricetta che viene sempre’, quella che ormai conosci a memoria: ce la racconti?
Il tiramisù. Io non lo amo in modo incredibile ma mi dicono che sia tra i migliori mai mangiati. E lo affermano persone di età diversa, stato sociale differente, abitudini completamente opposte e soprattutto pronti ad affermare (prima di aver assaggiato il mio) “quello di mia mamma è imbattibile”. Pare che il segreto sia la crema: 250grammi di mascarpone, 2 uova, 100 grammi di zucchero. Uso rigorosamente i savoiardi e li bagno in latte e caffè.

Dolce o salato?
Direi salato, ma se mi appare davanti agli occhi una meringa o una crostata di frutta abbandono la pizza che ho per le mani.

La top 3 dei tuoi piatti preferiti
Pizza
Creme di verdure
Crostata di frutta

Qual è la meta del tuo prossimo viaggio?
Voglio tornare a New York e voglio farlo diventare un sogno realizzato. Manco da sette anni e non va bene. Questa è astinenza.

Vorrei saper fare bene…cosa (il panettone, dipingere, parlare il tedesco…)?
Giardinaggio. Amo fiori e piante ma sento che qualcosa non funziona nel nostro rapporto.

Che libro stai leggendo in questo periodo?
“Perché io sogno forte” di Roberta Liguori. Lei è una life coach ma soprattutto una giovane donna che ha combattuto il cancro. Il libro è tutt’altro che triste. Prende spunto dalle sfide che lei ha vinto per dare stimoli utili anche nella nostra quotidianità.

La tua città del cuore, qual è?
Posso dirne due? Parigi e New York. Però anche Sydney non scherza…

La colazione perfetta: per te come deve essere?
Frullato di frutta fresca, tè verde, croissant e caffè macchiato. Ogni tanto però un buon pancake con sciroppo d’acero.

Che belle domande vero? Ora vi dico a quali blog dovreste dare un occhio secondo me. Pronti?

1. Vita Libera (www.vitalibera.it) , perché parla di crescita personale e Ida, l’autrice, lo fa portando la sua esperienza. E’ piacevole da leggere e tratta temi che sono certa vi piaceranno

2. (Forse) Si può (Ri) Fare (http://forsesipuofare.wordpress.com/) perché è genuino, concreto, semplice e tanto sincero. Vi trovate un sacco di consigli utili.

3. My Pink Chemio (http://mypinkchemio.wordpress.com/) perchè è un nuovo progetto che parla di vita. Non spaventatevi per il nome. Cristina è pura energia positiva e parla anche di moda e frivolezze. Perché questa è la vita.

4. FollowMu.com (www.followmu.com), perché è fantastica l’idea: il cibo buono che connette le persone, rende felici e fa stare bene. Che volete di più?

5. Il mondo in una ciliegia (http://ilmondoinunaciliegia.wordpress.com/) Nella descrizione del blog si legge: “Ciao sono Anna e questo è il mio Blog! Il mio argomento preferito è tutto ciò che c’è di divertente, colorato e giocoso oggi per noi poveri adulti”. Devo aggiungere altro?

6. What a Wonderful Blog (http://soulproudchoppa.blogspot.it/). Marta Casarini non è proprio sconosciuta. Amo la sua scrittura, la sua tenacia, la sua grazia e il suo sorriso. Leggete i post del blog ma anche i suoi libri. L’ultimo è Anita Friggeva d’Amore.

7. MammArgonauta (http://mammargonauta.blogspot.it/) perché la cara Barbara affronta con ironia e amore i piccoli e grandi cambiamenti del diventare mamma. Che non è semplice ma è meraviglioso.

8. Te lo Dice Patalice (http://te-lo-dice-patalice.blogspot.it/) perché aprendo l’homepage si legge subito la parola felicità e questo vale più di un premio. Poi Alice, l’autrice, ama scrivere (come me ) e pensa che la felicità parta da se stessa (come me). Vi consiglio di perdervi tra le sue contraddizioni sui tacchi a spillo. E’ un blog super figo!

9. Orizzonti (http://patrickcolgan.wordpress.com) perché amo perdermi nell’Orizzonte e amo ancor di più rincorrerlo in un viaggio infinito verso mete sempre nuove. E poi ho letto un post su Parigi che mi ha fatto ricordare meraviglie del tempo passato (i bei ricordi non si cancellano mica!)

10. Vortoj Vortoj Vortoj (http://havasflugilojn.wordpress.com ) perché amo le storie che raccontano coloro che vivono con il fuso. L’autrice di questo blog vola da Berlino a Seattle e ne scrive di belle.

A voi, miei cari amici blogger, chiedo:

1. Quando una giornata parte male, cosa fai?
2. Il sogno nel cassetto che vorresti realizzare?
3. E quello che invece vorresti lasciare nel cassetto? Perché?
4. Chiudi gli occhi e immaginati altrove: dove sei?
5. L’ultimo pensiero prima di dormire?
6. Il primo quando ti svegli?
7. Cosa ti da energia (una passeggiata, una giornata di sole, una buona lettura…)?
8. Il tuo miglior pregio?
9. Guardati allo specchio e afferma “ti amo”, ci riesci? Cosa hai provato?
10. Per te la felicità è…

Ok, fatto…ora vado a dirvi che vi ho nominati!