Qualche giorno fa ho ricevuto proprio una bella sorpresa, infatti Antonietta Mirra del blog L'amica dei libri ha scelto questo mio piccolo blog per questo tag, al quale sono ben lieta di partecipare!
Le regole consistono nel:1) Postare sul proprio blog l'immagine del premio ( che vedete in intestazione di pagina);2) Ringraziare la persona da cui si ha ricevuto la nomina e linkarne il blog;3) Raccontare 11 cose di sè.
Dunque, non ho idea di che cosa possa esserci di così interessante nella mia vita da poter essere scritto in undici punti senza che il lettore si addormenti alla prima cinquina, ma ci proverò lo stesso, per vostra sfortuna!
1) Mi chiamo Chiara De Martin, sono nata a Conegliano Veneto ( zona che è essenzialmente nota per il Prosecco, peccato che io sia astemia), e attualmente frequento il primo anno di Informatica Umanistica all'Università di Pisa.
2) Si può dire che abbia cominciato davvero a leggere con "La casa sull'albero" di Bianca Pitzorno, libro letto in terza elementare e che poi, per ricordo, ho acquistato molti anni dopo. Da allora la lettura non mi ha più abbandonato.
4) I primi libri che ho divorato sono stati i grandi classici per ragazzi. Avrò letto Zanna Bianca di Jack London qualcosa come quattro o cinque volte. Poi ho avuto la fase "fantasy": qualsiasi libro che non avesse questa etichetta era guardato come se fosse un insetto disgustoso. Ora invece leggo un po' di tutto, dai romance storici ai fantasy, ai classici alla narrativa più o meno contemporanea. I libri che leggo di meno sono i gialli e i thriller.
5) La passione per la scrittura è arrivata relativamente più tardi, intorno ai 12-13 anni. Avevo una storia in testa, quella di Rut Leens, di Jack e della Rosa di Gerico, che esigeva di essere scritta. Così mi sono messa al computer e ogni sera, per tre anni, dopo cena, scrivevo per un'oretta. Non sapevo che cosa ne sarebbe uscito, certo non avrei mai immaginato un libro, tantomeno una trilogia! E invece è successo per davvero, "Il Sigillo di Aniox" ha già visto la luce per due terzi, e spero che il terzo e ultimo volume esca intorno alla primavera del 2015!6) Dopo "Il Sigillo di Aniox" ho scritto anche qualcos'altro... ma a questo proposito vi voglio lasciare con un po' di curiosità!7) Il mio primo blog è stato Goccia Blu, dove pubblicavo solo recensioni di autori esordienti/emergenti. Poi sono passata a Blogger e a Libri del cuore e cuori di libri, dove oltre a scrivere rencensioni, ho avviato anche qualche rubrica. Il blog è aperto da più un anno, ma in realtà è soltanto da quest'estate che lo sto curando davvero, cercando di aggiornarlo il più spesso possibile, anche se non è sempre facile, ora poi che è iniziata l'università!8) Passando ad altro, a casa ho un cane di nome Ercole, un pesce rosso ( bianco di vecchiaia ormai), un canarino e tre gatte. In ordine di vecchiaia: Batuffolo, Scheggia, Biancaneve ( detta per comodità Bianca o Bianchina).9)Il mio carattere temo non sia dei migliori, o meglio, dopo una serie di esperienze spiacevoli ho deciso che non ho più voglia di fare la brava ragazza timida, riservata e sempre disponibile ad aiutare, perché alla fine non ne ho ottenuto niente. Per cui ora sono diventanta ancora più selettiva nelle amicizie - pur concedendo un'opportunità quasi a tutti.10) Detesto quando le cose non vanno e quando la gente, per "fare i furbi", non rispetta le regole. Purtroppo se dovessi dire ogni volta che cosa non va, o riprendere tutti quelli che cercano scappatoie o semplicemente non si dimostrano persone serie, mi ritroverei con un manipolo di esecutori sottocasa, quindi tento di portare pazienza e di fare comunque del mio meglio per essere io per prima una brava persona.11) Per quanto riguarda le ambizioni per il futuro, per il momento vorrei concentrarmi sugli studi, sperando di essere in grado di ritagliarmi tempo sufficiente per leggere. E per scrivere, ovviamente!Sperando di non avervi già annoiato a sufficienza, il tag prevede che risponda a delle domande poste direttamente da Antonietta ai blog da lei scelti.1) Cosa significa per te scrivere?Potrei definire le esperienze di scrittura che ho fino ad ora avuto come "ispirate", nel senso che le storie erano già pronte, esistevano già da qualche parte, i personaggi, le vicende, tutto si è autocostruito, io ho solo fatto da tramite per mettere nero su bianco quello che vedevo e sentivo nella mia testa. Scrivere è un qualcosa che non si può descrivere in modo univoco nè statico, ma, almeno per me, è un'esperienza diversa ogni volta, sempre unica malgrado sia già tutto perfettamente composto dietro ai miei occhi.
2. Quanto conta nella scelta la cover di un libro?Parecchio, ma si sa, la cover non è tutto. Mi è capitato di leggere libri con cover mozzafiato ma semplicemente orribili, e vicevera. In generale però non posso negare che le belle cover mi attirino molto!
3. Leggi mai le recensioni di un libro che vuoi acquistare?Generalmente no, per una semplice questione di tempo. Dedico molto tempo allo studio, il rimanente alla lettura, ora poi che mi sono trasferita in una nuova città devo andare in mensa per mangiare, fare la lavatrice, stirare e via di questo passo, per cui se dovessi leggere le recensioni di ogni libro che attira la mia curiosità, perderei davvero un sacco di tempo.
4. Cosa pensi degli adattamenti cinematografici dei libri? Dipende. Ci sono adattamenti che vengono realizzati perché effettivamente la storia è buona e potrebbe risultarne davvero un film di qualiyà, altri perchè semplicemente si spera di fare incassi offrendo ai fan dei libri dei volti per i loro personaggi. Questi film il più delle volte sono gli adattamenti meno riusciti: hanno poco o nulla a che vedere con la storia effettiva, e vivono esclusivamente del loro titolo. Posso fare l'esempio di Eragon. Il film in sè mi piace, ma è completamente diverso dal libro e anzi, qualche genio ha addirittura tagliato tutti i collegamenti che avrebbero dovuto portare al secondo capitolo...
5. Dove ami leggere? Il mio posto preferito in assoluto è l'amaca che ho in giardino. Nei giorni d'estate, con il sole, il vento, l'azzurro del cielo, il verde delle foglie degli alberi a cui l'amaca è legata e il silenzio rotto solo dai cinguettii degli uccellini, leggere è un'esperienza paradisiaca.
6. Riporta una frase o un verso di un libro che ami.Mi confesso, non sono una di quelle che si segna le frasi più belle dei libri, per cui... questa domanda la passo.
7. Ricordi il primo libro che hai letto?Tra i primi posso annoverare quei libretti scritti a caratteri cubitali e con le illustrazioni infantili che ci proponevano in prima elementare. Il libro che davvero ha segnato l'inizio della mia carriera di lettrice credo sia stato La casa sull'albero di Bianca Pitzorno.
8. Cosa ti colpisce nella trama di un romanzo per acquistarlo?L'originalità sicuramente, ma più in generale nei libri che di solito leggo deve esserci un po' d'avventura e di amore, una storia non banale e complessa, che possa dare al lettore un qualcosa di proprio gustoso da assaporare.
9. Cosa pensi dei libri autopubblicati? E' come si dice in giro che Amazon distruggerà i libri?
Cit. "Il problema principale - ha detto Andrew Wylie, il più grande agente letterario al mondo - è che Amazon ridurrà gradualmente il prezzo dei libri da 9.99 a 0.99 dollari. Sta cercando di seguire il modello di Apple. Se gli editori non si opporranno, verranno distrutti, e con essi gli scrittori e la cultura stessa"Ahi, questa è una domanda molto spinosa. Potrei spendere post e post per parlarne. Tenterò di essere breve. Non credo che le autopubblicazioni distruggeranno la cultura perché questo equivale davvero a sopravvalutare, e di molto, i loro autori, che il più delle volte sono persone senza alcuna vera preparazione letteraria. All'inizio non avevo particolari pregiudizi contro questa forma di pubblicazione, ma mi è capitato più volte di leggere delle vere e proprie
11. Qual è il personaggio di un romanzo che hai letto, per cui hai perso la testa? Ce ne sono diversi: Eragon e Roran del Ciclo dell'Eredità, ma anche Jace Herondale di Shadowhunters. Anche se non è proprio richiesto dalla domanda, non sono mai riuscita a sopportare Heathcliff di Cime Tempestose. L'ho odiato!
Ringrazio ancora Antonietta Mirra per aver premiato il mio piccolo blog designandolo per questo tag! Ora dovrei nominare a mia volta dei blog con meno di 200 follower, ma purtroppo la mia attività nella blogosfera è ancora molto limitata ( mi sto impegnando per aumentarla, lo giuro!) per cui credo proprio che per questa volta passerò!
Ovviamente, se qualcuno di voi ha voglia di partecipare al tag e rispondere alle domande, lo faccia pure e me lo segnali, se ne ha voglia!