Al mio ritorno la valigia era di sette chili più pesante (di cui cui più di due oltre il limite). La causa di tutto ciò ha principalmente un solo nome: Anthropologie.
Scoperto un anno fa per caso attratta dallo stile hippie chic dei suo abiti, me ne sono presto innamorata grazie al suo settore Home. Immaginate quindi la felicità, non appena arrivata a Edimburgo ancora sulla navetta dell'aereoporto, nell'avvistare lo store Anthropologie.
Le famose tazze monogram sono state uno dei primi acquisti, ma ogni oggetto dai tovaglioli al portauova per la cucina, le candele o gli asciugamani per il bagno, o semplicemente tutti gli articoli stationery sono un vero obbligo d'acquisto.
Io mi sono dovuta fermare, causa Lui (convinto che di tazze ne abbiamo già abbastanza) e causa valigia, a pochi (o quasi) pezzi. Nell'ultimo giorno di vacanza, quello dedicato allo shopping sono stata però da Anthropologie ben due volte convinta che se ne dovesse proprio approfittare.
Ora che ho visto tutto dal vivo sono certa che inizierò anche ad acquistare online!