Le piscine condominiali in Liguria hanno le loro regole. Con la deliberazione n. 176 del 22 febbraio 2013, pubblicato sul B.U.R.L. n. 13 (parte II) del 27 marzo scorso, la Giunta regionale della Liguria ha approvato le disposizioni operative in ordine a regolamento interno, numero dei bagnanti, dotazioni di personale, requisiti strutturali e igienico ambientali, controlli interni e registrazioni, riguardante le piscine facenti parte di condomini e destinate esclusivamente all’uso privato da parte degli aventi titolo e loro ospiti (Categoria B – Gruppo b1).
Ai fini della validità della norma sulle piscine condominiali, la deliberazione 176/2013 stabilisce che essa si applica a “un edificio o un complesso edilizio la cui proprietà è regolata dal titolo VII, capo II del codice civile costituito da non meno di 5 unità abitative ancorché appartenenti ad uno o più proprietari (persona fisica o giuridica o in comproprietà pro indiviso).
Sono da considerarsi escluse dall’applicazione della disposizione contenuta nella d.g.r. Liguria 176 del 22 febbraio 2013 le piscine costituenti pertinenza delle singole abitazioni.