La forza di un sogno rende determinati. La cronaca, per fortuna, ci restituisce ogni giorno storie fantastiche di chi crede nei propri sogni e li mette a disposizione degli altri. Lillian Weber è una dolcissima nonnina di 99 anni che si alza ogni giorno per cucire un abito nuovo da donare alle bambine bisognose nel mondo. Un impegno nobile che fa bene agli altri e a lei.
Lillian, che vive nell’Iowa negli Stati Uniti, ha donato oltre 840 abiti a Little Dresses for Africa, organizzazione no profit che distribuisce vestiti a bambine e ragazze in difficoltà. Ogni giorno questa anziana signora dai capelli cotonati e gli occhiali sulla punta del naso si sveglia con in mente la sua creazione. Ogni giorno fa un piccolo passo verso il suo obiettivo: arrivare a 1000 vestiti prima del compimento dei suoi 100 anni il prossimo maggio.

Ora vi starete chiedendo cosa succederà una volta raggiunto l’obiettivo. Lillian si dice pronta ad andare avanti perché “non c’è motivo di starsene con le mani in mano”. Già. Non c’è proprio motivo.
Questa stupenda storia mi ha fatto riflettere in modo diverso da quella di Mark Bustos. Una donna di quasi 100 anni trova la forza di lavorare per gli altri e proprio questa forza le dà linfa per mantenersi attiva, vitale e indipendente.
Sapete di cosa si tratta esattamente? Della forza dei sogni.



