Limitless

(Limitless) Poster

con Bradley Cooper (Eddie Morra), Robert De Niro (Carl Van Loon), Abbie Cornish (Lindy), Andrew Howard (Gennady), Anna Friel (Melissa), Johnny Whitworth (Vernon Gant), Tomas Arana (pedinatore), Robert John Burke (Pierce), Darren Goldstein (Kevin Doyle), Ned Eisenberg (Morris Brandt), T. V. Carpio (Valerie), Richard Bekins (Hank Atwood).

PAESE: USA 2011
GENERE: Thriller
DURATA: 105’

Scrittore newyorchese in crisi inizia ad assumere un farmaco sperimentale (droga?) che amplifica le potenzialità della propria mente. Termina il suo libro in una settimana, diventa un mago della finanza e fa soldi a palate. Ma in giro c’è sempre più gente che vuole sbarazzarsi di lui. Come mai?

Tratto dal romanzo The dark fields (da noi Territori oscuri) di Alan Glynn e scritto da Leslie Dixon, è un thriller alla Philip K. Dick teso e ben costruito che mescola ingredienti fantascientifici e suggestioni neuronali, critica al sistema (capitalistico, economico, ma anche farmaceutico) e omaggio alla filosofia zen. Come thriller funziona, la suspense abbonda e l’azione non manca. Certo, Dugan non ha uno stile ben definito e talvolta il virtuosismo della messa in scena stufa, ma alcune trovate visive non sono male (come i vertiginosi zoom in avanti, a rispecchiare la discesa del protagonista nei meandri della propria mente, o il fatto che quando Eddie assuma la droga il mondo diventi più luminoso e colorato), e l’originale premessa fa si che si resti attaccati allo schermo fino alla fine. C’è molta ironia, ma il finale è troppo ambiguo: Dugan, pur osservandolo impietosamente, non osa condannare Morra e rischia di farne un personaggio positivo invece che un simbolo della banalità del male. Peccato. Resta comunque un film divertente, coinvolgente, “un’americanata gradevole” che tuttavia non risparmia qualche frecciatina sul bisogno tutto americano di essere “vincenti” a qualunque costo. Pregevole lavoro fotografico di Jo Willems e effetti speciali originali affidati a Connie Brink. De Niro in forma, Cooper piacevole conferma. Grande successo di pubblico.