Per la prossima stagione A/I 2015-16, il Gruppo Linclalor, azienda Italiana specializzata nella produzione di costumi, abbigliamento
notte e lingerie, unisce i vari marchi aziendali prodotti
(Bisbigli, HJT ed Henèjolie) e sino a oggi distribuiti tramite il
canale di vendita al dettaglio, in un unico Brand: Bisbigli.
Nell'ambito della Collezione ci saranno delle etichette che andranno ad identificare in
modo da indirizzare la clientela a una scelta precisa in base alle
proprie esigenze: Bisbigli Charme, per il prodotto classico; Bisbigli
Contemporary per i capi trendy; Bisbigli Essential per il basic
continuativo. Le novità arrivano anche nelle Collezioni uomo che
saranno distribuite con il nuovo marchio B.Man.
Per
l'azienda del Monferrato questo è un passaggio fondamentale e allo
stesso tempo strategico che ha come obiettivo lo sviluppo di un
importante progetto retail che passerà anche attraverso il lavoro
sulla Brand Awareness di Bisbigli.
L’espansione
tramite il progetto retail ha già avuto inizio nel primo semestre
del 2015 con le aperture degli store Bisbigli di Cremona, in Corso
Campi, Mantova, in Corso Umberto e Brescia presso il centro
commerciale Freccia Rossa, oltre all’outlet Bisbigli presso lo Shop
Inn di Brugnato (Cinque Terre). Nel secondo semestre ci saranno poi
gli opening a Barletta e Molfetta, presso il centro commerciale Le
Mongolfiere.
"Il
progetto top trade, che
riunisce i negozi multibrand definiti premium re-seller, passerà
sotto l’egida del wholesale sempre mantenendo una unificazione di
prodotto a marchio Bisbigli: il progetto retail verrà di conseguenza
focalizzato dall’azienda sotto l’insegna Bisbigli” dichiara Lorenzo Giambruno, Amministratore Delegato del gruppo
Linclalor.
"E’
stato fatto molto lavoro sul prodotto: il numero delle referenze è
stato incrementato del 50%, con collezioni molto più ampie, e con un
abbassamento del prezzo medio del 15% -, continua Giambruno - Abbiamo deciso di allargare la fascia prezzi, con l’obiettivo
di permettere ai punti vendita di avere un’offerta più importante
senza splafonare nel budget e avere una diversificazione di prodotto
che permetta di performare in tutte le stagioni. Uno dei problemi che
riscontriamo sul retail sono le difficoltà durante gli inizi di
stagione, tra marzo-aprile, settembre-ottobre. In quei periodi,
l’ideale è avere prodotti idonei sia per peso che per
posizionamento prezzo: per questo abbiamo lavorato sulla
segmentazione della collezione, basata più sulla mensilizzazione che
non sulla stagionalità in senso stretto”, puntualizza ancora
l'AD.
Il
fatturato 2014 di Linclalor ha chiuso con un +5%, a 25 Milioni di
euro. A livello di fatturato consolidato (tenendo cioè conto anche
delle tre filiali estere in Francia, Spagna e Romania, ndr), ha
chiuso a 29 Milioni circa.
Per Maggiori Informazioni: www.linclalor.com