Ultimamente Linux Mint sta facendo parlare molto di sé soprattutto per il fatto che questa, pochissimi giorni fa, ha superato Ubuntu nella classifica Distrowatch. Questo è decisamente un segno che alcune cose, nel mondo Linux, stanno cambiando soprattutto a causa del fatto che lo storico Gnome 2 è stato soppiantato dal tanto polemizzato Gnome 3 ed Ubuntu, da ormai diverso tempo, utilizza l’interfaccia Unity che ha praticamente stravolto l’abitudine di un’enorme fetta di utenza e che oltretutto, non è considerata da molti come il massimo dell’usabilità.
In un clima di cambiamenti e stravolgimenti Linux Mint sembra l’unica distribuzione che cerca di mantenere le cose com’erano un tempo.
Clement Lefebvre ha annunciato di recente che la nuova Linux Mint 12 avrà una nuova interfaccia desktop costruita sopra Gnome 3 chiamata MGSE (Mint Gnime Shell Extensions) la quale avrà l’aspetto e l’usabilità di un desktop standard.
Questo, con grande probabilità, porterà a Linux Mint gran parte dell’utenza proveniente da Ubuntu. La distribuzione di Canonical è stato fino ad ora il sistema operativo più utilizzato dagli utenti Linux ma adesso quest’era sembra tramontare anche grazie al fatto che Canonical in questo periodo più interessata al mondo dei tablet.
Che Linux Mint sia la distibuzione che soppianterà Ubuntu?