Niente è più necessario del superfluo (Oscar Wilde). Può sembrare folle in un periodo storico come questo, ma se ci pensiamo bene, è proprio vero che in momenti di crisi ci si può premiare con un regalo perchè aiuta a risollevare il morale. Per sopperire alle mancanze e ai sacrifici che la quotidianità ci richiede, cosa c'è di più gratificante del peccato veniale? Un paio di scarpe, un bijou, un piccolo gioiello, un oggetto per la casa, una seduta dall'estetista o semplicemente un bel rossetto rosso fuoco: low cost e che ci cambia lo sguardo!
L'acquisto del rossetto è quel "lusso emozionale", come lo definisce il sociologo dello stile Gilles Lipovetsky, che ci fa felici e che ci appaga.
Non è un caso che in tempi di recessione tornino di moda i rossi accesi su unghie e labbra. Un piccolo lusso che ci si può permettere anche in periodi di crisi, che funziona come un antidepressivo e non fa male alla salute.
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<a href="http://ad.zanox.com/ppc/?24619825C835946993&ULP=" target="_blank"><img src="http://vincihosting.com/ad/234x60.gif" border="0" width="234" height="60" alt=""></a>L'acquisto di rossetti e make up ha un valore consolatorio capace di affrontare la recessione anche in un periodo nero come questo: non ci fanno sentire in colpa, l'effetto è immediato e tangibile, donano fiducia, bellezza e sicurezza e non fanno troppo male al portafoglio
Curiosità e qualche numero. Nel 2012 le vendite di prodotti per il trucco degli occhi sono salite del 5,3% e del trucco viso del 2,9%. Le matite e gli eyeliner per occhi segnano addirittura un +9,8% e gli ombretti +10,5%. I fard per le guance hanno visto un incremento del 6,5% (dati Unipro)
Personalmente il mio lusso emozionale dal potere antidepressivo me lo concedo acquistando gli smalti: coloratissimi e a un prezzo anche molto democratico………….e il vostro?