L'uva fragola
L'uva fragola è una varietà della specie americana vitis lambrusca, importata in Europa ai tempi dell'epidemia di fillossera che colpi a più riprese le viti del Vecchio Continente nel corso dell'ottocento, rischiando seriamente di farle estinguere. Una volta scoperto che le viti americane erano resistenti a questo insetto, furono importate grosse quantità allo scopo di preparare dei portinnesti su cui innestare le qualità europee, di gran lunga superiori.
Le viti americane infatti forniscono vini di pessima qualità e possono tuttalpiù essere utilizzate come uve da tavola. Ma il loro utilizzo come portinnesti è stato fondamentale al salvataggio delle uve nobili da vino. Tuttavia molti viticoltori iniziarono a produrre vino anche con queste uve americane, di grande resa ma pessimi risultati, a tal punto che oggi, già dagli anni trenta in Italia, la produzione di vino con uve diverse dalla vitis vinifera è vietata e le superfici coltivate sono state limitate nelle dimensioni per avere quasi esclusivamente produzioni domestiche. Ogni qualsiasi bevanda ottenuta dall'uva fragola non può portare in etichetta la menzione vino, ma deve essere catalogata come bevanda alcolica a base di uva fragola.
Coltivazioni e produzioni legali
La coltivazione dell'uva fragola è stabilita e limitata per legge già dal 1933, quando il governo dovette porre fine ad una produzione di pessima qualità che stava dilagando.
In effetti si è creata molta confusione per quel che riguarda l'uva fragola e la sua legalità. Le limitazioni sono esclusivamente concernenti la produzione di vino, mentre quest'uva si può coltivare a livello domestico per la nutrizione famigliare, bevande alcoliche incluse.
Lo Stato tende a scoraggiare quindi la produzione di vino da uva fragola, vietandone già la menzione in etichetta e imponendo quella di “bevanda alcolica”.
Questo si è reso necessario per tutelare i consumatori e difendere la qualità dei prodotti da vitis vinifera, certamente l'uva che riesce a fornire vini di eccellente qualità, mentre lo stesso non si può dire della vitis lambrusca, le cui bevande infatti devono spesso essere aromatizzate con altri ingredienti per acquistare sapore. Si deve quindi chiarire che quel che viene prodotto con uva fragola non è vino ma un alcol generico.
Liquore all'uva fragola
Produrre un liquore con uva fragola a livello casalingo è molto semplice, e basteranno pochi ingredienti.
Basta mezzo chilo di uva fragola ben lavata ed asciugata, mezzo litro di alcol a 90° regolarmente in commercio, 400 grammi di zucchero, 3 chiodi di garofano e una stecca di cannella.
Basta far macerare gli acini leggermente schiacciati per un mese con gli ingredienti, lasciando 200 grammi di zucchero a parte per preparare lo sciroppo dopo 30 giorni facendolo bollire con acqua. Una volta trascorso il mese, filtrate il macerato e unite lo sciroppo.