Lirica: La Fenice in tv con "Schiaccianoci", Maazel e "L'africaine"

In attesa dell'ormai tradizionale diretta di Rai Uno del Concerto di Capodanno, condotto in questa edizione da Diego Matheuz, il Teatro La Fenice ha in programma altri importanti appuntamenti televisivi. La notte del 24 dicembre France 2 (in Italia sarà visibile su Francetv Pluzz) manderà in onda "Lo Schiaccianoci", balletto dall'incantata ambientazione natalizia su musica di Piotr Il'ic Cajkovskij, messo in scena alla Fenice lo scorso dicembre nell'interpretazione del Balletto Nazionale Estone e nella revisione coreografica, dall'originale di Petipa, dell'inglese Ben Stevenson.
Canale Italia, sul circuito nazionale Italia 159, proporrà, il giorno di Natale alle ore 12.00 e a Capodanno alle ore 12.30, il Concerto "Decennale Fenice", diretto da Lorin Maazel lo scorso 14 dicembre in occasione del decennale della reinaugurazione del Teatro dopo la ricostruzione seguita al devastante incendio del gennaio 1996.
Giovedì 23 gennaio 2014 alle ore 21.15 su Rai 5, in una serata dedicata a Giacomo Meyerbeer nel 150° anniversario della sua scomparsa, verrà trasmessa "L'africaine", opera del compositore tedesco su libretto di Eugène Scribe. Lungamente assente dalle scene l'opera è stata riproposta dal Teatro La Fenice per inaugurare, lo scorso novembre, la Stagione Lirica 2013-2014, incantando pubblico e critica.
L'orchestra del Teatro La Fenice è diretta da Emmanuel Villaume, la regia è di Leo Muscato, nel cast, tra gli altri, Gregory Kunde nel ruolo di Vasco de Gama, Jessica Pratt in quello di Inès e Veronica Simeoni in quello di Sélika, il Coro del Teatro La Fenice è diretto da Claudio Marino Moretti, le scene sono di Massimo Checchetto, i costumi di Carlos Tieppo e le luci di Alessandro Verazzi. Sempre Rai 5 proporrà la replica del Concerto di Capodanno il primo gennaio alle ore 19.30.
Il sovrintendente Cristiano Chiarot ha sottolineato "l'importanza della diffusione dell'opera lirica attraverso la televisione per cercare di coinvolgere una schiera sempre più ampia ed eterogenea di pubblico, con un occhio particolare al pubblico giovane".