Alcuni amici in questo momento a Lisbona mi hanno fatto ripensare a quanto amo questa città. I vicoli strettissimi, l'odore del mare anche se non lo vedi quasi mai, i muri colorati, i tram storici che arrancano su per le salite, i pasticcini a Belem... tutto in questa città ti avvolge con un fascino sottile e discreto che prima che tu te ne accorga ti ha già incantato.
DA NON PERDERE SECONDO ME:
* I mercatini delle pulci all’aperto, ovvero i mercatini dei tesori. Uno per tutti: Feira de Ladra.* Le passeggiate tra i vicoli dei quartieri del centro: preparatevi ad un estenuante ma soddisfacente saliscendi sui sanpietrini.* Nel quartiere di Belem, i dolci dell’omonima pasticceria. Non assaggiarli sarebbe come andare a New York e non mangiare almeno un cupcake della Magnolia Bakery.* Lisbona è la città dei colori: dagli azuleios che ricordano un caleidoscopio ai graffiti sui muri nelle fermate della metro. * Il Fado. Punto.* Un giro sul tram che sale fino al Castello: in certi punti strettissimi vi sorprenderà di esser riusciti a passare illesi!* I panorami dall'alto. Dall'Elevador in centro alla collina del Castello al Monumento alle Scoperte, Lisbona va vista dall'alto. * Il Monastero dos Jeronimos e la Torre di Belem: molto turistici ma dallo stile inconfondibile.
* I musicisti di strada alla fermata della metro del Chiado.
* I marciapiedi: ovunque in Portogallo un pavimento può diventare un'opera d'arte.
* La vista di Lisbona da Alcochete, il paesino che le sta di fronte dall'altrolato del Tejo, per foto da incorniciare. * Le mangiate di pesce nei peggiori vicoli: una gioia indescrivibile.
* L'odore del mare. Sai che sei in una città di mare ma aggirandoti tra i vicoli non lo vedi, eppure ne percepisci la presenza. Solo a Lisbona!
E voi ci siete mai stati? Cosa consigliereste a chi la vede per la prima volta (o decide di tornarci con occhi nuovi)?