Le lucine colorate intermittentisi, lo so che le odiavo anche lo scorso natale ma le hanno rimesse anche quest'anno, quindi le ri-odio; funziona così: i miei vicini addobbano i balconi come piste dell'areoporto e io odio i loro addobbi intermittenti; se non vuoi che li odio non li mettere, scusa. Tra l'altro, in questo Natale sobrio e all'insegna della crisi, non capisco perchè sprecare soldi di corrente per trasformare le finestre e i balconi in succursali kitch del salotto di Marina Ripa di Meana
Il traffico prenatalizio Postulato: Ormai qualunque quartiere di quest'Urbe ha almeno due centri commercialiNe discende che: qualunque strada di qualunque rione porta ad un qualunque centro commercialeconseguenza: a qualunque ora di qualunque giorno tu esci di casa, rimani imbutato in una qualunque strada che porta ad un qualunque centro commerciale.
I cinepanettoni nataliziIo su questo argomento vorrei spenderci due parole, perchè devo fare un doloroso quanto doveroso outing: per anni ho sprecato il mio odio direzionandolo contro i cinepanettoni; li ho ampiamente dileggiati sulle pagine di questo blog, su Facebook e verbalmente da vicino con chiunque volesse o dovesse ascoltarmi. Adesso ho capito che questo atteggiamento è ingiusto e profondamente sbagliato: i cinepattoni sono innocenti, sono creature di Dio come me e come voi: non hanno chiesto di nascere, uno sceneggiatore disonesto li ha partoriti e un produttore furbastro li ha messi in commercio...essi vivono incolpevolmente, come i colibatteri fecali, la loro breve vita, colpendo involontariamente quanti più imbecilli è possibile. L'unica soluzione per difendersi da essi è pulire bene il water e tirare decisi lo sciacquone, sperando che vadano giu nelle fogne quanti più spettatori idioti possibili perchè, signori, i VERI colpevoli sono quelli che se li vanno a vedere, i cinepanettoni e li trovano pure divertenti. Quelli che si scompisciano dalle risate a vedere il comico del momento che si becca una pallonata nelle palle o Christian De Sica che fa le puzze e i rutti e che dice mortacci tua; per completezza di informazioni, cari cinespettatori natalizi, sappiate che Christian De Sica scorreggia anche a giugno e sono certa che getta mortacci a destra e a manca anche in tutti gli altri periodi dell'anno. I cinepanettoni sono un imbroglio mediatico, frutto di una bieca propaganda populista, come le barzellette con lo svizzero, il francese e l'italiano, dove l'italiano è sempre più furbo e vince sempre. L'italiano, signori miei, non vince mai, azzecca solo figure di merda. E le risate che sentite in sala, carissimi, è il resto del mondo che ride di noi
ah buon natale eh