Riceviamo e pubblichiamo
“Confermo, rispetto a quanto emerso dalla stampa, che era stata sondata, nelle ore precedenti l’assemblea regionale di ieri, la disponibilità di Chiara Pucciarini rispetto a una sua candidatura alle regionali di maggio nella lista del Pd. Non ci è stato possibile e la mia amarezza è quantomeno pari a quella da lei espressa”. Così il segretario regionale del Pd Umbria Giacomo Leonelli. “Non è un mistero per nessuno, infatti, che io abbia sostenuto personalmente e con forza la sua candidatura – dice Leonelli – ritenendola un valore aggiunto e un’espressione di innovazione vera per la politica umbra, non solo per il mondo che rappresenta. È stato sicuramente doloroso privarsi in questa fase del suo apporto; ma tenuto conto delle crescenti tensioni, e di altre improvvise forzature consumate nelle ore precedenti all’assemblea, abbiamo ritenuto che sarebbe stato sbagliato e forse irresponsabile ‘servirci’ della sua candidatura senza i necessari margini sul territorio per tutelarla elettoralmente come giusto che fosse, in quanto espressione della società civile e slegata da filiere di partito. L’evolversi della discussione di ieri ha portato a queste considerazioni, giuste o sbagliate che siano, ma sicuramente orientate a considerare Chiara Pucciarini una risorsa importante da non disperdere”.