Il web è davvero un mezzo democratico per fare e trasmettere cultura? Come si rapportano i nuovi media e la critica letteraria? I lit-blog possono fungere da operatori culturali oppure rappresentano una vera prima linea di confine con il futuro editoriale? Queste saranno alcune domande che ci porremo sabato 25 maggio, ore 18.00, all’interno della rassegna “Valdagno che legge 2013”.
Domande che percorrono la scia di #LitBlogStorm, un’esperienza aggregante fra blog letterari che è iniziata al Festivaletteratura 2012 di Mantova e proseguita fino al recente Salone del Libro di Torino.
#LitBlogStorm, oltre a un hashtag che potete seguire su Twitter, è il tentativo di portare all’attenzione di un pubblico eterogeneo temi che troppo spesso i media tradizionali affrontano con la spocchia di chi sa di detenere il potere della comunicazione. Ma le vecchie sicurezze si stanno sgretolando, il digitale e le nuove tecnologie conducono verso una nuova era di conflitto fra gli operatori culturali. Che cosa sta accadendo e soprattutto che cosa accadrà da qui a pochi anni?
Una persona interessata ai libri e all’editoria può aspettarsi ulteriori mutazioni nel mondo lavorativo e nei rapporti fra case editrici e lettori? I flussi di monetizzazione possono coinvolgere i blog letterari? E se sì, come?
Tuttavia prima di trarre alcune conclusioni, per quanto precarie, sabato proveremo a porre qualche punto di riferimento anche per coloro che non conoscono queste tematiche.
NUOVI MEDIA E CRITICA LETTERARIA
Il web è davvero un mezzo democratico per fare e trasmettere cultura?
Dibattito a cura di Alberto Bullado (caporedattore di Agorà Twain), Antonio Lauriola (editor di ConAltriMezzi) e Morgan Palmas (fondatore di Sul Romanzo)
ore 18.00 – 19.00, cortile Palazzo Festari - In caso di Pioggia: androne di Palazzo Festari
VALDAGNO (Vicenza)
Media: Scegli un punteggio12345 Il tuo voto: Nessuno Media: 4 (1 vote)