Autore: Marika Cavaletto & Chiara B. D'Oria
Casa Editrice: Autopubblicazione su Amazon
Pagine: 321 p.Data di uscita: 29 Luglio 2013Prezzo: 1,99€
Il Destino regola inevitabilmente le nostre vite, intrecciandole, sovrapponendole e poi strappandole senza pietà. Questa è la storia di Mya e Chrissie, due ragazze che lasciano l'Italia per studiare all'estero, due ragazze che scappano da un passato impossibile da dimenticare. Fuggono, si nascondono, ma il Destino le travolge ancora, rinchiudendole in una realtà da incubo, una realtà dove i mostri sono reali e non solo ricordi insistenti. Un Dark Fantasy che lega le vite di diverse persone alla ricerca della loro strada, in un mondo irreale, governato da un'entità incurante. Perché il Destino ci ama e ci odia con la stessa intensità, ma a noi, povere pedine del suo folle piano, l'odio sembra prevalere.
Come vi ho pre-annunciato questo è un romanzo a quattro mani, due giovani scrittrice italiane che si sono buttate assieme in questa nuova grande avventura e hanno dato vita a Lithium, un romanzo Urban Fantasy dove possiamo incontrare nuovamente i vampiri, i licantropi e gli umani.
E' mio dovere ringraziare le due autrici per avermi permesso di leggere la loro opera e espimere un giudizio.
Dicevamo.. urban fantasy... si un genere letterario molto in voga negli ultimi anni, soprattuto se a questo genere si associano i vampiri e i licantropi..
Ogni volta che leggo un libro, spero sempre di trovare anche un piccolo particolare che lo distingua dalla massa e sono quasi certa di averlo trovato in questo romanzo made in Italy.
1357
Questo è l'anno in cui è stato eretto il muro di St. Jillian, Scozia.Perchè è cosi importante? perchè è uno dei piccoli dettagli che differenziano questo romanzo dalla massa (non che la massa sia brutta xD). Infatti questo muro, difende gli esseri umani dalla lotta tra Vampiri e Licantropi, sinceramente non avevo mai letto nulla di simile e mi ha decisamente sorpreso.
- Il Cacciatore dei Licantropi
Ovviamente non vi spiegherò come mai e cosa succede se uno deicacciatori muore perchè è parte fordamentale del romanzo e rischierei di rovinarvelo. Ma posso darvi un'altro piccolo indizio che secondo me fa la differenza in questo romanzo.. un medaglione che cambia colore in base a chi si trova davanti...
Ogni libro come dico sempre ha dei punti anche (se piccoli) negativi e anche questo, i dialoghi sono troppo particolari, troppo marcati sia per termini che per punteggiatura e questo sinceramente non mi è piaciuto moltissimo e la caratterizzazione di alcuni personaggi ha delle lacune.
Questo romanzo è autopubblicato quindi sono presenti svariati refusi che a volte danneggiano la lettura, perchè la scrittura delle due autrici è abbastanza fluida e semplice, il libro sa trascinarti nell'avventura assieme alle due protagoniste senza troppi problemi.