Notizia | 30/12/2014 ( ore 08:49 ) : Il portale WinBeta ha intervistato alcuni membri chiave del gruppo hacker Lizard Squad, responsabile (tra le altre cose) di aver attaccato i servizi Xbox LIVE e PlayStation Network durante le festività natalizie. Non è chiaro in che modo la redazione del sito sia riuscita ad entrare in cotatto con i ragazzi di Lizard Squad, dal momento che il team sostiene di non essere rintracciabile in alcun modo.
Durante l'intervista, il team Lizard avrebbe spiegato di aver attaccato le due piattaforme per dimostrare che il livello di sicurezza e robustezza di questi servizi è minimo, quasi nullo, le compagnie confermano così di non avere rispetto per gli utenti paganti e per i loro diritti. Il gruppo ha scelto il giorno di Natale proprio per colpire il maggior numero di giocatori, il tutto doveva servire come semplice avvertimento a Microsoft e Sony, inizialmente era previsto un attacco anche verso Nintendo, in seguito è stato comunque deciso di ignorare la casa di Kyoto.
I membri di Lizard Squad affermano che il loro atto è stato fatto in assoluta buona fede, per dimostrare lo scarso livello di attenzione che i due colossi dedicano alle infrastrutture online: nel complesso, sembra che il PlayStation Network sia ora più difficile da "bucare" mentre Xbox LIVE risulta più debole rispetto al passato, almeno per quanto riguarda i livelli di sicurezza. Impossibile invece saperne di più riguardo il presunto accordo con Kim Dotcom (fondatore di MEGA) che avrebbe offerto ai ragazzi cospicue ricompense in cambio della tregua. Al momento la situazione sembra tornata alla normalità ma Lizard Squad fa sapere che in futuro gli attacchi potrebbero riprendere.
Fonte: WinBeta