Che ne dite? Proprio un’accopppiata vincente quella tra lo chef Pisaniello, della Locanda di Bu ed il pastificio Gerardo di Nola.
Ad unirli sono stati gli organizzatori degli Eventi Pastiferi, che ormai ci accompagnano da inizio anno e si rivelano ogni volta interesssanti e soprattutto buonissimi!
Il menu della serata, come da tradizione accompagnato dai lambruschi Chiarli, è stato il seguente:
- terrina di ziti con le sue verdure e coulisse di pomodoro
- linguine cacio e pepe con piselli e menta selvatica
- mezzi paccheri con patate, totani e limoni di sorrento
- cassata siciliana su lumacone e granita al caffè
Era da un po’ di tempo che non assaggiavo un piatto di pasta delizioso come il cacio e pepe di questa serata. I piselli sono stati per me una novità in fatto di abbinamenti. La loro dolceza si sposava a meraviglia col pepe ed ogni tanto un tocco di menta rinfrescava il tutto in maniera originale. Vorrei davvero fare i miei complimenti allo chef.
Anche la pasta di ottima qualità ha sicuramente aiutato per la bona riuscita del piatto. Corposa, ruvida, ricca… proprio come dovrebbe essere uan pasta artigianale che si rispetti.
Molto originale il dolce, che in tutti questi menu è la portata che mi incuriosisce sempre più di tutte. Stavolta devo dire che è proprio ben riuscito. E’ vero che io amo molto i dolci siciliani tradizionali, ma provare rivisitazioni come questa può aprire nuovi orizzonti nell’utilizzo (appunto) della pasta.
Compagni di viaggio Francesca Bodini, un esponente dell’Hotel Radisson e gli ormai classici Naticonlavaligia!