Per avere un iPhone si farebbe di tutto! Oggi se non hai uno smartphone sei “out”, ma soprattutto sei “in” se possiedi l’ultimo uscito in casa Apple!
C’è da sottolineare, che possedere un iPhone è un investimento. Si, perchè, come tutti sappiamo, gli importi per acquistarlo si aggirano dai 600 ai quasi 900 euro.
Qui entrano in campo i “fantastici” contratti degli operatori privati. Stabiliscono un importo mensile da pagare con un contratto di almeno due anni e mezzo, così potrete avere il vostro amato iPhone, ma ci sono anche molti contro. Il più delle volte ci sono maggiorazioni sull’importo da pagare, e i piani tariffari che stabiliscono le aziende per i contrattuali, non sono dei migliori. Ma è in America che si hanno i problemi maggiori.
In Italia, se acquistiamo un iPhone con contratto, non è obbligatorio inserire la sim nell’apposito smartphone, ma basta pagare l’importo stabilito, mentre in America, i melafonini sono “bloccati” ed entrano in funzione solo con l’apposita scheda da contratto.
A causa delle ottime offerte “flat” mensili, è molto conveniente acquistare un iPhone bloccato, tuttavia la legge attuale prevedeva l’utilizzo del telefono con quel determinato operatore a vita!
Anche a seguito del termine dei 2 anni di contratto con quell’ operatore, si era comunque vincolati all’ utilizzo di quello smartphone con lo stesso operatore in quanto il dispositivo non era in grado di leggere altre SIM differenti.
Oggi Obama firmerà una nuova legge che renderà lo sblocco legale:
In particolare sarà possibile, al termine del contratto, sbloccare legalmente il proprio smartphone per utilizzarlo con la SIM di un qualsiasi altro operatore.