Magazine Diario personale

lo sguardo di una madre... la MIA!

Da Patalice
lo sguardo di una madre... la MIA!...stamane ho avuto l'infausta idea di mettere i tacchi...

Io ci son nata col tacco 12 incorporato, ma stamattina proprio NON CE LA SI PUO' FARE!

...sarà che ho scelto una sarpa che non si abbina perfettamente all'abbigliamento, sarà...

Ma si, iniziato questo post con una perfettamente inutile digressione sugli stracazzimazzi miei, direi che possiamo iniziare a parlare di cose serie.

U N I V E R S I T A'

Diciamocelo che vi ho stra scassato le balle con le mille promesse, volte al sostegno di me stessa come studentessa.

Ho cercato di apparire più simpatica definendomi "cougar student", di mettermi in luce sotto mille riflettori che nascondessero una realtà disarmante ma reale: mi è passata la poesia!

Intendiamoci: studiare ed imparare è una cosa decisamente viva dentro me.

Mi informo, curiosa al pari di una scimmia quale sono, approfondisco vari e variegati argomenti, e non mi fermo un attimo... ma tutto il tram tram di esami da preparare e lezioni da seguire, lo sento distante mille e più miglia!

Ragà, c'ho quasi 30 anni...

Cioè, non so se mi spiego...

Si... 

Lo vorrei quel "pezzo di carta attaccato al muro" che non dimostra un bel nulla, se non che ho versato [tanti] soldi, e che ho raggiunto qualcosa di tangibile nella mia esistenza... 

Ma la realtà è che mi manca una motivazione forte, la realtà è che lo stiraggio, piuttosto che l'ultima puntata di Downton Abbey alla fine hanno sempre la meglio...


lo sguardo di una madre... la MIA!
...e poi, fulmine a ciel sereno.
Premettendo che Paparotto Gigiotto spessisssssssimo si rifaceva agli esami anche in forma di ricatto per darmi qualcosa, spingendo l'accelleratore per farmi andare a 100 all'ora, negli ultimi periodi aveva proprio mollato il balino...
Invece, a gran sorpresa, la Supermamma ieri, guardando le foto di mio cugino che non so manco chi sia, ha esclamato: "Avrò mai la soddisfazione di vedere una laurea?".

Io non sono una sentimentalona, le mammole a casa mia si mangiano non si interpretano, eppure...

Dirimpettai che vi debbo dire?

Mi ha stretto il cuore in modo veramente alienante....
...nel senso che, a ben pensarci, sta povera donna rompe si i maroni la sua parte, ha una testaccia di legno in cui è dura far entrare qualcosa di "nuovo", ed è fin troppo onnipresente nella mia vita, però non ha mai chiesto niente e si è [quasi] sempre dimostrata entusiasta e partecipe nelle questioni che mi riguardano, insomma... non mi ha mai domandato un cacchio di niente!
Potrebbe essere quello sguardo alla Bambi a far capitolare la mia incrollabile volontà di non fare?!

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