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Lo smog ingrigisce il Pd

Creato il 03 dicembre 2015 da Cremonademocratica @paolozignani
Lo smog ingrigisce il Pd

Uno smog di comunicati, pdf, email ed sms ha intisichito il Pd cremonese, capace per anni di incalzare l'amministrazione perrista, di destra, accusata d'inerzia politica mentre gli sforamenti della soglia d'allerta delle polveri sottili pm10 non si contavano. Quest'anno il numero dei giorni oltre quei 50 milionesimi di grammo per metro cubo è aumtentato rispetto al 2014: la centralina dell'Arpa di via Fatebenefratelli sta già arrivando a 80 giorni oltre la soglia, mentre l'anno scorso i giorni neri erano stati 71. Cremona sfora il tetto dei 35 giorni annui oltre il limite di 50 milionesimi di grammo ormai dal 2002, e nel decennio scorso superava facilmente i 100 giorni. Dopo una discesa quest'anno il numero dei giorni neri torna a salire, ma da parte del Pd non vedo più la passione degli anni scorsi sui temi ambientali, anche se l'amministrazione comunale ha già ottenuto alcuni risultati e le persone non sono cambiate, e la coalizione può contare sulla lista civica di sinistra "Energia civile in Comune", anche se ha solo due eletti. Fra 2012 e 2013 il Pd aveva scosso il Comune con una serie di interventi - di Alessia Manfredini, Roberto Poli, Maura Ruggeri e altri - dedicati all'inquinamento atmosferico. Viene approvato il Biciplan, la mobilità leggera è stata potenziata con le ciclabili, procede inarrestabile la differenziata sotto l'impero dell'inceneritore, i sottopassi hanno sostituito temibili passaggi a livello, viabilità e piano della sosta sono stati riordinati ma il centrosinistra è signoreggiato da un sindaco cattolico moderato che punta innanzitutto sulla promozione e la cultura, col risultato che nel Museo del violino del reuccio Giovanni Arvedi sta finendo anche il Pd, a suonare serenate ai poteri economici. L'Osservatorio Arvedi arretra da speranza di confronto alla pari, sullo stile della convenzione di Aarhus, a raggelante ritualità, in cui deflagra la gloria dell'acciaieria trionfante. Si è persa un po' di politica, la coalizione ha smarrito o nemmeno attivato i suoi punti di forza. Il cambiamento non si vede proprio. Km è stata acquistata dal gruppo Arriva, Centropadane verrà comprata da Gavio, Lgh (un'azienda privata in tutto e per tutto, come l'ha definita il presidente Alessandro Conter) è destinata a diventare parte di A2A, le stesse istituzioni - accorpate e riorganizzate se non quasi sparite come l'ente Provincia - pesano meno. Rari nantes adparunt in gurgite vasto: pochi uomini e donne, certo consapevoli e responsabili, appaiono qua e là in un grande mare dominato da forze incontrollabili. Fra le macerie della crisi economica e politica appaiono fantasmi e alcuni gruppi di superstite cittadinanza. E il gruppo Eni, con Stogit e Snam, ha segnato pesantemente il territorio con stoccaggi, metanodotti e centrali, quando già le centraline a biogas popolano una provincia già tormentata dal consumo di suolo, dall'indebolimento degli enti locali, da una classe dirigente sempre più a disagio e da una lacerante litigiosità politica.

nella foto in alto, l'avvenire cinese avanza

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