Un castello che domina le pianure poco distanti da Girona, antico capoluogo della Contea di Perelada, fondata sotto il regno di Carlo Magno. All’interno delle sue alte mura, un magnifico parco, una collezione d’arte di grande valore ed una biblioteca. Un teatro ed un casinò occupano un’altra parte della proprietà.
Ciò che, però, mi ha attirata qui è un vino assaggiato in una vineria di Barcellona che, per me, rappresenta il vero spirito del castello.
Le cantine Castillo Perelada nascono nel 1923 per opera di Miquel Mateu. I vini prodotti sono di alta qualità ed uno in particolare merita una degustazione, il Finca Malaveina. Rosso scuro impenetrabile è il suo colore, al naso si sente forte il profumo dei frutti del bosco ed al palato, infine, è corposo e persistente. Un blend di uve Cabernet, Sauvignon, Syrah e Grenache che colpisce al cuore ed alla testa, se non si è in grado di sopportare il suoi 14.5°, vendemma 2008.
Non distante dalla Costa Brava, questa zona è meta di chi ama la tranquillità, il cibo e l’ottimo vino. Nell’arco di 50 chilometri, infatti, si trovano ben tre ristoranti stellati, boschi di pini dove passeggiare, un campo da golf ed una Wine Spa dove effettuare trattamenti a base d’uva, rendendo la zona una meta di charme.
Se poi tutto questo non fosse abbastanza, nel mese di agosto viene celebrato un importante festival internazionale di musica nel teatro costruito all’interno delle mura che attira ogni anno sempre più visitatori.
Perelada è stata una scoperta fortuita ed inaspettata, frutto dell’innato nomadismo che mi spinge a muovermi volentieri in auto, per andare alla ricerca di piccoli angoli di Paradiso.