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Lo Spirito di Fuoco

Da Grace Malvin @GraceMalvin
  All'inizio di Tutto, Tutto fu, e dal Nulla nacque.
Quando la Vita ebbe luogo, e nacque da sé, come nacque da sé la sorella Coscienza, una stirpe di creature occupò il Tutto, che prese forma da loro e allo stesso tempo ne diede forma.
Il Tempo srotolò le sue spire fino a fondere l'inizio con la fine, e scandì le cose in una sinfonia, troppo alta per essere concepita.
  Ogni specie di pianta, animale o altro essere era già stato creato, quando la Vita decise di donare le chiavi della Natura ad un Custode.
Quattro erano gli spiriti della Natura: la Terra, l'Aria, l'Acqua e il Fuoco.
Quattro spiriti, che racchiudevano in sé tutto lo splendore di ciò che era stato creato, di tutto ciò che era stato concepito.
Fino ad allora vaghe essenze che pulsavano nel mondo, la Vita decise di dar loro un corpo.
Scelse un solo corpo per tutti loro, che avrebbero condiviso per garantire l'equilibrio delle cose.
La Vita modellò una forma, e nacque Physis, il primo Elfo, il primo Custode.
Physis era il flusso del mondo, era la terra che giaceva sotto i piedi degli uomini, era l'aria che respiravano, era il fuoco che questi scoprirono e amarono, era l'acqua che dava vita ai loro giorni.
Se mai ci fu un Età dell'Oro in questo mondo, fu nell'epoca in cui Physis era nelle cose, ma un'Età dell'Oro non era nei piani che durasse per sempre.
  Fu quando la Coscienza trovò il modo di entrare nel mondo, e il mondo aprì le porte alla Coscienza, che il dolore fu conosciuto, la morte vista con occhi nuovi, l'idea di ciò che è male e ciò che è bene reclamò una posizione fondamentale nella vita, soprattutto in quella degli uomini.
Ma con il male, fu scoperto il bene, con il dolore la gioia. La Coscienza accese la fiamma della Vita, che per tutto quel tempo era rimasta spenta. La Coscienza aprì gli occhi agli uomini, diede loro luce per vedere, e quel che gli uomini videro furono sia Bene che Male, sia bianco che nero, sia giorno che notte, sia vita che morte, sia pace che guerra.
  Iniziò una grande danza che coinvolse tutte le cose, e per danzare non si può essere in un unico corpo.
Fu così che Physis, l'Elfo, il Grande Custode, venne scisso.
I quattro spiriti della natura presero vita in quattro nuove forme.
Physis fu Gea, la fertile Madre Terra, il suolo che dava la vita, la selva rigogliosa e piena.
Poi Physis fu Aer, l'eterea e libera Aria, che muoveva le cose in un valzer sospeso, che era respiro di vita.
Poi Physis fu Ydor, che fu la fluida acqua che nutre la terra e ciò che la abita.
Infine Physis fu Pyr, e fu lo spirito di fuoco che animava l'indole di ogni essere, e lo scaldava dall'interno.
E Gea fu ninfa, Aer fu folletto, Ydor fu sirena, e Pyr fu drago.
  E i quattro elementi danzarono separati, a bilanciare un mondo che si era esso stesso scisso, mantenendo l'armonia originaria.
Pyr era l'ultima essenza, e prese la forma di un drago, il drago che tutto scuote, tutto fa vibrare, tutto accende.
Pyr era passione, era coraggio e forza d'animo, era una speranza che bruciava e ardeva il cuore degli uomini.
  Oggi il drago può essere paragonato a tutto questo.
  Oggi Pyr vive in ogni drago, suo discendente, vive in ogni battaglia, vive in ogni amore, vive in ogni speranza che tenete accesa nel cuore.
  Oggi Pyr aspetta il giorno in cui tornerà ad essere lo Spirito di Fuoco.
  E allora sarà per sempre.
Lo Spirito di Fuoco
Grace Malvin

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