Lo spirito santo ti invita a vivere l'esperienza della gioia.

Sat Nam!! Tante benedizioni!! Oggi continuiamo con il corso di miracoli e la lezioni d'oggi ci parla della gioia che provoca il riconoscerci come una sola mente in unione, come deve essere.

Tutti siamo uno e cosi doviamo darci uno all'altro, condividere le nostra idee, ogni pensiero che viene dal nostro Dio deve essere condiviso, donato perché quando condividiamo la nostra conoscenza, noi ci riempiamo di saggezza e di luce.
Ogni condivisione si rafforza in noi e ogni voltaci illuminiamo. Man mano doniamo i nostri pensieri ed essi germogliano in un altro essere la nostra vita si illumina. Noi illuminiamo gli altri con i nostri pensieri, le nostre azioni, le nostre parole e questo ci trasforma. Questo è il vero amore, l'amore che cura attraverso la nostra gioia.

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Dando è come si riceve e riceviamo lo stesso che diamo, ma moltiplicato. Questo è ciò che lo Spirito Santo ci invita, a vivere la esperienza della gioia di guarire noi e gli altri, la gioia del dare, del condividere e la gioia di sapere che non siamo soli, che non siamo separati, che tutti siamo fratelli.

La gioia che ci da sapere che dando stiamo contribuendo alla guarigione dei nostri fratelli e alla nostra, in modo di poter tornare insieme a casa. Ti amo

Un corso di miracoli. Capitolo 5. GUARIGIONE e pienezza. 1. L'invito allo Spirito Santo.
1. La guarigione è un pensiero con il quale due menti percepiscono la loro unità e gioiscono. La sua gioia invita tutti i membri della figliolanza a gioire con loro e permettere che Dio vada a loro e si manifesti attraverso di loro . Solo la mente sana può sperimentare una rivelazione con effetti durevoli perché la rivelazione è un'esperienza di pura gioia.

Se scegli di non essere completamente gioioso la tua mente non può avere ciò che non scegli di essere. Ricorda che per lo spirito non c'è alcuna differenza tra l'avere e l'essere.

La mente superiore pensa secondo le leggi che lo spirito obbedisce e quindi onora solo le leggi di Dio. Per lo spirito ottenere non significa niente e invece dare significa tutto.

Al averlo tutto, lo spirito lo conserva dandolo e così crea allo stesso modo che il Padre ha creato. Anche se questo modo di pensare non ha nulla a che fare con il possesso di beni materiali, tuttavia alla mente inferiore questo è più comprensibile in connessione con le idee. Se condividi un possesso fisico certamente dividi la tua proprietà. Ma se condividi un'idea questa non si indebolisce. Quella ti appartiene ancora anche se l'hai dato completamente. Quindi, se quello a chi l'hai dato l'accetta come sua, questo la rafforza nella tua mente e quindi si espande. Se puoi accettare il concetto che questo mondo è un mondo delle idee, la credenza nella falsa connessione che l'ego fa tra dare e perdere scompare.

2. Cominciamo il nostro processo di risveglio con pochi semplici concetti :

I pensieri si espandono quando vengono condivisi.
Quanto più persone credono a loro, più potenti diventano.
Tutto è un'idea.
Allora come può essere associato dare con perdere?

3. Questo è l'invito allo Spirito Santo. Ho detto che posso salire fino alla cima e fare che lo Spirito Santo venga a te, ma posso farlo solo a richiesta tua. Lo Spirito Santo è nella tua mente retta così come c'era nella mia. La Bibbia dice: "Che dimore in te la mente che c'era in Cristo Gesù", e lo usa come una benedizione. Questa è la benedizione della mentalità miracolosa. Ti chiede di pensare come pensavo io unendoti in questo modo a me nel modo di pensare di Cristo.

4. Lo Spirito Santo è l'unica parte della Santissima Trinità che ha una funzione simbolica. E 'stato chiamato il Guaritore, il Consolatore e la Guida. E 'stato anche descritto come qualcosa di "separato" dal Padre e dal Figlio. Io stesso dissi: "Se me ne vado invierò un altro Consolatore che rimanga con voi per sempre".

La sua funzione simbolica lo rende difficile da capire, come ogni simbolismo si presta a diverse interpretazioni.

Come uomo e anche come una delle creazioni di Dio, il mio pensiero retto che è venuto dallo Spirito Santo o dell'ispirazione universale, mi ha insegnato innanzitutto, che questa ispirazione è per tutti. Io stesso non avrei potuto godere di essa di non aver saputo questo. La parola "saputo" è appropriata in questo contesto perché lo Spirito Santo è il più vicino alla conoscenza che lo evoca, anzi facilita il suo arrivo. Ho parlato in precedenza della percezione elevata o "vera", che è la più vicina alla verità, che Dio stesso può salvare il piccolo spazio che c'è tra di loro. La conoscenza è sempre pronta a scorrere ovunque, ma non può resistersi a nulla. Può quindi, ostacolarla, ma mai perderla.