Antonio Di Mauro
Lo sport che vuole unire ragazzi con disabilità intellettivo- relazionale, nel week end appena passato, porta grandi successi per la rappresentativa italiana dove spiccano Antonio di Mauro e Giulia Cataldo entrambi dell’ A.S.C.O; l’associazione sportiva del centro “Don Orione” di Ercolano.
Ad Ancona, infatti, arrivano sei medaglie dell’Italia nella rassegna iridata che si è svolta in una tre giorni per la IX edizione dei Campionati Mondiali Indoor Inas di atletica leggera, dove la rappresentativa italiana conquista sei medaglie: un oro, tre argenti e due bronzi.
Tra coloro che sono saliti sul podio quali vice-campioni mondiali ci sono due atleti della società ercolanese “A.S.C.O.”, l’associazione sportiva del centro “don Orione”.
La prima medaglia arriva con la seconda posizione sul traguardo della giovanissima formazione della 4 x mt.200 femminile Repetto-Bidoia-Cataldo-Dotto in 2:13.67.
L’atleta orionina Giulia Cataldo è stata brava a non farsi staccare da Portoghesi e Francesi ottenendo questo primo importante risultato della sua carriera (Giulia compirà a breve 18 anni).
Poi, sulla pista del Palaindoor marchigiano, è la volta della staffetta maschile 4×200 italiana che arriva seconda in 1:38.67, il campione mondiale sui mt.60 Raffaele Di Maggio passa il testimone a Ruud Koutiki, Gaetano Schimmenti ed infine al capitano della Nazionale, l’orionino Antonio Di Mauro. L’atleta di Ercolano riesce a mantenere il secondo posto dietro alla Spagna ma davanti ai quotati portoghesi e turchi.
Le gare della domenica permettono, a parti invertite, di conquistare un argento con Giulia Cataldo e la 4xmt.400 femminili e ad Antonio di Mauro un grande terzo posto arrendendosi solo agli inarrivabili spagnoli e all’Ucraina, ma mettendo in fila i fortissimi atleti di Portogallo, Turchia e Francia.
Il dominio nel medagliere è proprio del Portogallo con 23 metalli, di cui 9 ori, ma è stata grande la soddisfazione nella squadra italiana della Fisdir (Federazione italiana sport per la disabilità intellettivo-relazionale), organizzatrice dell’evento, che è stata guidata dal capo delegazione Nelio Piermattei, dal referente tecnico nazionale Mauro Ficerai e dal tecnico della Nazionale Diego Perez, anch’egli operatore del centro “Don Orione” di Ercolano.
Questi risultati danno un forte slancio all’impegno ormai quindicennale del centro verso l’inclusione sociale attraverso lo sport e l’auspicio è quello di vedere aumentati i soggetti con deficit cognitivo accertato che possano avvicinarsi a questo mondo affascinante.
La grande sfida del “Don Orione” di Ercolano non si ferma qui e dopo questi successi, già si ritorna a lavoro per le prossime manifestazioni.