Il grazioso complesso residenziale che vedete in foto si trova a Londra, Avenell Road, quartiere di Islington. Anche se non sembra, è un santuario della storia del calcio. Lì, fino al 2006, sorgeva uno stadio leggendario, l’Arsenal Stadium, meglio conosciuto come Highbury. Oggi ci sono uffici e appartamenti. Ma gli inglesi, che sono bravissimi a non dimenticare il loro passato, hanno mantenuto la planimetria del vecchio stadio. Le storiche quattro tribune a ridosso del campo sono ancora lì, nella stessa posizione. Al posto dei gradoni, ci sono gli appartamenti e i negozi. E, all’esterno, campeggia ancora la scritta Arsenal Stadium.
Ieri
http://www.flickr.com/photos/ianhughesphotos/3714506366/sizes/o/in/photostream/
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Oggi
In tanti ci siamo innamorati dell’Arsenal per via di quello stadio magico. Ci si arrivava dalla stazione della metro chiamata Arsenal, impossibile sbagliare. Pochi metri a piedi, tra case di mattoni e giardini privati. Sembrava impossibile che lì, tra una casa a schiera e l’altra, ci potesse essere uno stadio. Pur con l’indirizzo sotto mano, non si capiva dove potesse essere. Si percorreva la discesa di Avenell Road, e ancora niente. Le quattro tribune di Highbury si aprivano all’improvviso sulla strada. E ti investivano con la loro storia e il loro fascino, che non ha nessun altro stadio al mondo. Forse solo le torri di San Siro incutono più timore della North Bank a ridosso delle case, quando c’era ancora. Nessun parcheggio, nessuno spiazzo; forse era destino che quelle gradinate diventassero un edificio come gli altri.
Oggi Highbury è cambiato, ed è normale che fosse così. L’Arsenal non poteva continuare a giocare tra le case a schiera. Serviva uno stadio grande, meglio collegato, più europeo e meno inglese. Sono stati bravi a fare questo passaggio, doloroso, senza tradire la storia. Il colosso dell’Emirates si vede a occhio nudo dal vecchio Arsenal Stadium. Dalla stazione di Arsenal ci si arriva sempre a piedi. In fondo, lo stadio si è spostato di mezzo chilometro. La storia, però, è rimasta ad Highbury. Il giorno della partita, davanti al vecchio stadio diventato uffici, all’incrocio con Conewood Street, c’è ancora il vecchio venditore ambulante di hot dog.
Andrea De Polo