Ebbene sì, non avevano abbastanza lavoro qui, tra il Tarlo Parlante, la libreria, la macchina del caffè che funziona un giorno sì e uno no, e il bancone da pulire…
La Capa arriva e decide che dobbiamo espanderci. Capito? Noi piccoli imprenditori delle chiacchiere da bar ora dobbiamo diventare una multinazionale. E aprirci pure un gruppo su Facebook.
Detto fatto, manco il tempo di finire la votazione ad alzata di mano, il gruppo è stato aperto, gli inviti sono partiti e la discussione è cominciata. Non so proprio come farò a portare caffè da una parte e dall’altra, mi farò aiutare dal Tarlo.
Comunque adesso su facebook esiste il gruppo Starbooks.
Che non è la pagina. Sul gruppo potete venire a dire quello che volete, magari cercando di aprire una discussione nuova per argomento.
Poi se vi va di dire cose più lunghe (e a me andrà, non preoccupatevi, sto già affilando i tasti) potete scrivere un post per il blog. Lo postiamo qui, come sempre.
Il gruppo è aperto, nel senso che potete richiedere l’iscrizione e noi, secondo i nostri tempi di reazione (abbiate pazienza, siamo umani), vi approviamo.
Voi potete venire a discutere di quello che vi pare, mantenendo sempre un minimo di rispetto per gli altri avventori.
Sui libri che vi fanno schifo invece potete anche scatenarvi. Però se avete qualche cosa di corposo da dire, sui libri che non vi piacciono, mandateci la recensione che le troviamo posto sul blog.
Allora, ci vediamo di qua o di là. Speriamo che mi trovino un collega apprendista perché tra un po’ con tutti questi caffè non saprò più dove sbattere la testa.
(a sproposito. Beatrice ha preso il Tarlo Parlante così sul serio da dedicargli un intero personaggio. Presentiamo con orgoglio il Tarlo Giancarlo e le sue recensioni)