Lo stress limita la capacità di provare empatia
JustNews.it Il portale delle news
L’empatia viene definita “la capacità di porsi nella situazione di un’altra persona o, più esattamente, di comprendere immediatamente i processi psichici dell’altro” (Treccani). Esistono persone molto predisposte a provare empatia, le quali sanno entrare nei panni degli altri, immedesimarsi e capire profondamente i loro stati d’animo e le loro emozioni, e altre che lo sono in maniera nettamente inferiore; questa predisposizione o meno all’empatia dipende principalmente da un mix di fattori personali, psicologici, ambientali e sociali, ma può anche dipendere dal livello di stress che l’individuo sta vivendo.
A scoprire che lo stress può ridurre la capacità di provare empatia è stato un team di ricercatori canadesi della University di Montreal, autore di un esperimento su un gruppo di studenti. Tutti i ragazzi sono stati sottoposti a un test: dovevano osservare un amico, uno sconosciuto e due persone che avevano conosciuto 15 minuti prima e con le quali avevano trascorso del tempo giocando a un videogame mentre infilavano la mano nell’acqua ghiacciata per trenta secondi.
I volontari hanno riferito di “percepire” più dolore quando ad immergere la mano era un loro amico, e ciò dimostra che la capacità di provare empatia è maggiore con amici, familiari e persone con le quali si ha un legame emotivo, piuttosto che con persone sconosciute. Ma questo è un fenomeno noto, poiché già dimostrato da altri studi sul tema.
Immagine: Pixabay
Ciò che questo esperimento ha voluto maggiormente sottolineare è l’influenza che lo stress può avere sulla capacità di provare empatia: quando le persone si trovano a condividere una situazione con degli sconosciuti, infatti, il loro livello di stress è più alto, rispetto a quando sono da soli o con amici, e sarebbe proprio questa condizione a limitare la capacità di empatia nei confronti degli estranei.
Per verificare questo, i ricercatori hanno somministrato ad alcuni studenti il metirapone, un farmaco utilizzato principalmente nella diagnosi di insufficienza surrenalica, ma anche in grado di ridurre i livelli di cortisolo, il cosiddetto ormone dello stress. La differenza tra i volontari che avevano assunto il farmaco e i loro colleghi che non lo avevano ingerito era evidente: i primi, il cui livello di stress si era notevolmente abbassato, hanno mostrato una maggiore capacità di immedesimarsi nel dolore delle persone che non conoscevano, dimostrando di provare empatia anche nei confronti di persone sconosciute.
Lo stress limita la capacità di provare empatia
JustNews.it Il portale delle news