Avete presente quelle giornate che dite..."ma non passa più oggi??" Ecco, oggi era così...
Tutto ha avuto inizio in ufficio, il capo era in giornata NO..io ero in giornata MOLLAMI....una routine insomma, fattostà che tra slalom vari e districamenti da anguilla, sono riuscita ad arrivare incolume alle 13...ok, fin qua tutto bene. Accendo la moto....accendo la moto....accendo...accendo la moto....ma pork! Adesso prendo la tanica di benzina e "accendo la moto" sul serio! Appena scaduti i 2 anni di garanzia, fatti tutti i tagliandi....ecco che decide di suicidarsi. Tra smadonnamenti, saracche e accidenti vari mi si illumina la tipica lampadina di Eta Beta...non funzia il freno a cui è collegata l'accensione. Uff, vabbè, vado di pedivella...seeeeeeeeeee avete presente un tricheco spiaggiato??? Immaginatemi così metre prendo la rincorsa e cerco di far scattare la pedivella, il tutto ovviamente con movimenti "sinuosi" a modi orso grizzly per sincronizzare gamba/mano e accellerare mentre salti....cara grazia che non mi son buttata addosso 15o kg. di ferraglia....insomma, riesco a farla partire....il mio polpaccio ormai ridotto un colabrodo (perchè ovviamente ogni salto era un colpo sulla gamba) comincia a sputare fuori i lividi e io mi dirigo alla tappa quotidiana...l'Esselunga.
Si, sono un abitudinaria...ho il vizio di mangiare. Butta il bolide da qualche parte e comincia a raccattare un cestello....tipico, dico sempre "tanto devo prendere solo 2 cose"....e puntualmente arrivo alla cassa trascinandomi come il gobbo di Notre Dame....l'apoteosi, i calcetti al cestino a bordo cassa...un must. Carica come un mulo, comincio a sistemare la roba in moto a modi tetris...ecco, ora posso andare a casa...
Bene, non vedo l'ora di svaccarmi 10 minuti.....clic, crok, crak....apro la porta e.....benvenuta succursale della piscina comunale! Tutti i giorni lascio casa dopo aver temporizzato le macchine, la lavastoviglie parte subito mentre la lavatrice con un distacco di 3 ore....il mio pensiero va a quest'ultima, vuoi vedere che ha sbroffato il filtro?? Zompettando come Carla Fracci arrivo in bagno e lì con somma gioia scopro che tutto è nella norma...alchè passo in cucina....eccallà.
Di mio marito puoi dire tutto....gran lavoratore, ottimo padre, compagno impagabile, ma.....ma...i lavori di idraulica stanno a mio marito come le maniche stanno ad un gilet !! Scopro con orrore che un "T" montato da lui per sdoppiarmi il carico d'acqua (per innaffiare 1 mq. di balcone) ha ceduto....ecco il responsabile maledetto.
Ovviamente mentre sei china e zuppa che capita? Ti squilla il cellulare. Riesco a defilare l'amica (non senza aver prima giurato col sangue che l'avrei riciamata per raccontargli il tutto) e ricomincio a tirar su acqua....e squilla il citofono...arriva mia figlia. Madonna, son già le 14!! Corri corri, metti su la padella e comincia a inventarti qualcosa....nel frattempo che mia figlia si prepara 2 uova strapazzate col ragù, io comincio ad avere i primi sintomi da Dr.Jekil e Mr. Hide....Corri corri, stendi il bucato, svuota la lavastoviglie...stira quello che hai ritirato...spazzata veloce a modi swiffer e via...i pavimenti sono uno splendore, quindo dopo aver creato un habitat umido degno di un iguana, decido che se accendo il forno forse riesco a risollevarmi il morale....ed ecco che con della sfoglia, mele, pinoli, uvetta (al rhum) e cioccolato (immancabile) mi metto a preparare lo strudel....
Non è la ricetta "come Dio comanda" ma bensì la mia rivisitazione....sono anni che lo preparo così ed è l'unico connubio che mi riporta alla mente quando da bambina mi sniffavo il forno in trepidante attesa che mia madre lo sfornasse e puntualmente mi diceva "No! deve raffreddare!! Se lo mangi caldo ti viene lo squaraus!!"...e io mentre non mi guardava, riuscivo sempre a rubarne un pezzo e gongolavo per ore....
Sarà per questo che nonostante possa avere avuto una giornata decisamente NO mi basta una fetta di strudel per farmi dimenticare tutto....come sempre la prima fetta deve essere la mia, immancabilmente il "sedere"....sfogliato e sbricioloso al massimo...ma siccome la negatività era tanta....gli strudel erano due!!
Buon anti stress a tutte.........che sian mele o pere cotte!
Ricetta per due Strudel alla "Tzu"
2 rettangoli di sfoglia pronta (ma anche rotoli van bene)
2 mele golden mature2 cucchiai di zucchero1 cucchiaio di pinoli1 cucchiaio di uvetta ammollata2 cucchiai gocce di cioccolato (a seconda dei gusti potete arrivare a 3)scorza di mezzo limonecannella q.b.Accendete il forno a 180°. Tagliate al coltello le mele (ovviamente sbuciate e detorsolate) in pezzi non troppo fini, tipo dadolata...(io sto giro ho usato il robot con le lame piccole per patatine) unite alle mele il resto degli ingedienti, amalgamate il tutto e stendete metà impasto sulla sfoglia, lasciate almeno 4-5 cm. sui due lati che vi serviranno poi per rimboccare. Avvolgete la sfoglia su se stessa sino a farne un rorolo che poi richiuderete sui lati. Lasciate che la parte di chiusura rimanga in alto, questo per permettere alla sfoglia di alzarsi bene. Io stavolta ho dimenticato di mettere le solite 3 noccioline di burro sopra, altrimenti sarebbe venuto molto più sfogliato. Infornate a 180° per 20-25 minuti, ma poi regolatevi voi a seconda dei vostri forni...