Magazine Cucina
Esiste un posto magico, esiste nella mia testa, esiste nei miei occhi, esiste un castello con una bellissima torre, nel centro di un lago circondato da un bosco, le fronde degli alberi suonano al vento, intorno è tutto un cinguettio, il verde è più verde, l'acqua più blu. Esiste un posto magico nei miei ricordi di bambina, anche per le principesse senza castello, anche per quelle che giocano con i cigni, anche per quelle prese per mano e portate lontano. Esiste un posto magico dove torno spesso e dove riposerà il mio ricordo di te.
Strudel di gnocco triestino con salsa di mele renette allo Slivovitz
Ingredienti:
Per la pasta strudel: 150g di farina 0 100ml di acqua tiepida 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva Per il ripieno: 200g di patate 10 prugne secche 1 cucchiaio colmo di cannella 2 cucchiai di zucchero muscovado 80g di farina 1 uovo M 2 noci di burro 80 g di pangrattato
Per la finitura: Cannella Zucchero a velo
Per la salsa : 4 mele renette 1 pizzico di sale 1 cucchiaio di Slivovitz ( o altro liquore alla prugna ) 2 cucchiai di miele di millefiori allo zafferano
Preparazione
Cominciamo dalla salsa, che deve andare un po' sul fuoco, ho pulito le mele e le ho ridotte in lamelle, in un pentolino dal fondo spesso le ho messe a rosolare su fuoco vivo con il sale, appena hanno preso calore le ho sfumate con il liquore, ho lasciato dealcolizzare, quindi ho abbassato la fiamma, coperto con della pellicola, o con un coperchio e le ho lasciate stracuocere, aggiungendo un goccio di acqua se necessario. Solo fuori dal fuoco,ho aggiunto il miele per dolcificare e bilanciare l'acido, tenete da parte finì a raffreddamento. Per la preparazione della pasta strudel vi rimando al post di Mari che è completo anche di un bellissimo passo passo anche della fase un po' critica della stesura, io vi racconterò del mio ripieno. Come dicevo nel titolo si tratta di uno gnocco triestino, quindi di uno gnocco ripieno di prugne, ho messo a bollire le patate e una volta tenere, ma non inzuppate d'acqua, le ho pelate e passate allo schiacciaverdure ancora calde, ho aggiunto mezzo cucchiaio di cannella, ho spolverato con la farina, aggiunto l'uovo e impastato velocissimamente. Una volta stesa la pasta, ho tostato il pangrattato in padella velocemente, senza aggiungere grassi, ho cosparso la pasta strudel già stesa e tirata a velo, con il pangrattato e 1 cucchiaio di zucchero muscovado, quindi ho "spalmato" facendo moltissima attenzione la pasta gnocco su 1/3 della pasta strudel, quindi ho inciso le prugne, riempito la cavità appena fatta di un pizzico di zucchero e le ho adagiate in fila nel centro della pasta gnocco, quindi aiutando i con il canovaccio ho chiuso lo strudel stando attenta a non lacerare la pasta. Cuoce in forno già caldo a 180 gradi per circa 35/40 minuti. Servite lo tiepido spolverando la superficie di zucchero a velo e cannella, accompagnato dalla salsa di mele.
Con questa ricetta partecipo all'MT Challenge di febbraio