Nella ristrutturazione di questo loft, l’architetto Johnson Chou ha rimosso tutti i muri non portanti e ha introdotto un ampio schermo sabbiato per suddividere l’ambiente principale. Inoltre, ha stratificato lo spazio con pareti scorrevoli come il pannello in acciaio inox che separa la zona notturna da quella diurna. Nella camera, un letto king-size rivestito in alluminio che sporge dal muro sembra galleggiare tra gli armadi, anch’essi in alluminio, che si protraggono fino al soffitto. La piattaforma contenente i bagni è rivestita in ardesia blu e verde ed è caratterizzata da una specchiera scultorea in acciaio inossidabile che preannuncia il passaggio nel settore dedicato ai lavabi. Una massiccia colonna bianca contrasta con la levigatezza di acciaio e vetro, che apportano un certo calore all’ambiente nonostante la forza e la resistenza dei materiali. Una striscia di vetro chiaro lungo la porta del bagno invita i voyeur a indugiare con lo sguardo sulla vasca incassata in ardesia.
Il sistema elettrico offre la massima flessibilità nell’illuminazione, che contribuisce a creare fluidità nello spazio enfatizzando la purezza e l’essenzialità dei materiali utilizzati per la realizzazione del progetto.