La sezione Desire – Desiderio – dell’ultima edizione di Transmediale, Festival di arte e cultura digitale tenutosi a Berlino lo scorso febbraio, ha indagato la mediazione digitale del desiderio sessuale, con un occhio particolare alla sessualità femminile. L’interpretazione del desiderio sessuale e la mediazione digitale portano a pensare in una visione comune e quasi intuitivamente, a siti commerciali pornografici come youporn, che godono di un tipo di fruizione molto più maschile che femminile.
Al Transmediale 2013 uno dei progetti che meglio interpreta l’equazione interpretazione del desiderio sessuale e mediazione digitale è “LOL”,“Labourers of love”, che altro non è che un servizio online dioutsourcing fantasies (fantasie liberate). Una modalità che nell’esito sembra essere più adatta alla forma del desiderio sessuale femminile. LOL, è un progetto di Stephanie Rothemberg, un’antropologa di visual studies, e di un suo collega, Jeff Crouse, entrambi newyorchesi, e prende la forma di un servizio internet che usa lavoratori anonimi per soddisfare le fantasie dei clienti attraverso la realizzazione di video.
Continua qui… http://27esimaora.corriere.it/articolo/le-fantasie-femminili-liberatein-un-laboratorio-damore/
Link al progetto (su Corriere.it non c’è): http://laborersoflove.com/