Lolita

Per ora vi sto trascurando parecchio, ma oltre ad essere ritornata a Milano dopo le ferie ho lavorato per altri quasi 9 ore al giorno al pc e quindi ho davvero avuto poco tempo da dedicarMI.
Ho rivisto un film ieri sera, per riuscire a prender sonno e invece mi sono ritrovata più sveglia di quando sono rincasata. Sto parlando di "Lolita" di Adrian Lyne con Jeremy Irons, Melanie Griffith e Dominique Swain del 1997, ispirato al romanzo omonimo di Vladimir Vladimirovic Nabokov e rivisitazione dell'omonimo film del '62 di Kubrick. Penso che quasi tutti conosciate la trama più o meno, se non è così ve l'accenno : "è la storia insano e a sfondo pedofilo di un professore quarantenne per una ragazzina di appena 14 anni, che sfrutta il potere che ha sull'uomo facendosi abusare e portandolo alla follia. Lui dal suo conto è il clichè di un uomo malato e paranoico, chiuso nelle sue perversioni e sommerso dai suoi finti sensi di colpa".
La storia gira tutta intorno alla voglie sessuali anormali di questo professore che rispecchia il quadro clinico insano purtroppo di diversi pedofili, ma anche sull'innata voglia di perversione di questa ragazzina, poco più che una bambina, che non fa altro che eccitarlo.
Di sicuro tratta un argomento per nostra sfortuna troppo attuale, come la pedofilia.
Io personalmente odio i pedofili, mi fanno pena e rabbia, li ucciderei tutti. Scusate se sono così diretta, ma penso che avere rapporti con un bambino o una bambina sia contro natura e sfiori una cattiveria da punire con la tortura.
Il film è davvero fatto bene e a parer mio recitato impeccabilmente, anche se ai tempi Irons fu reputato poco credibile.
Guardarlo con occhio critico fa si che riaffiorino alla mente , le piaghe sociali come la Pedofilia, che oggi giorno ci inondano, riempiendo archivi di casistica, telegiornali e quotidiani.
La pedofilia, contrariamente a come molti pensano, è sempre esistita, è solo che prima non se ne parlava molto, c'era più omertà e più vergogna. Oggi a metter al mondo un figlio si ci pensa più di una volta, ma devo dire che anche grazie alla pubblicizzazione di certi fatti di cronaca, penso che i bambini possano esser più informati su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
Nella nostra epoca c'è troppo di tutto, sia in negativo, che positivo, ma secondo me il gioco può valere la candela, se noi cerchiamo di educare tutti verso una visione di libertà con ragionamento e rispetto di tutti.
Io voglio crederci e sperarci... alrimenti niente avrà più senso.. e io ho speranza nel futuro..
Più buio di mezzanotte non può fare.. e in caso accendiamo la luce !
Lulù