Buongiorno pianura padana...ehm...Londra
Ciao Londra. Ne e' passata, di acqua nel Tamigi, dai tristi tempi che furono, e ora torno con un sorriso sempre piu' grande.Sei un po' una seconda casa, una scatola magica piena di sfide e di sorprese, di lettura insonnolita di City AM, di tailleur neri stroppicciati e meeting all'alba a Notting Hill, caffe' chilometrici e porridge istantaneo, risate davanti a birre sgasate al pub, rientri serali nel Tube moquettato, dopo aver percorso chilometri a piedi sottoterra alla ricerca della platform giusta.
In questi giorni Londra sei pure natalizia, anche se la temperatura e' autunnale, e mangiamo ramen soup in un posto asiaticissimo con le Christmas carols di sottofondo.
Tu Londra sei globale e l'Europa e' solo un puntino poco interessante rispetto alle opportunita' offerte dai mercati asiatici o i Paesi del Golfo, o semplicemente gli Stati Uniti. Da qui il mondo sembra molto piu' vicino e a portata di mano che dalla vituperata capitale europea, con la burocrazia e le stelline e la moneta unica e le baguette.
Com'e' natalizia la citta' (ma 'ste tizie che stanno facendo?!)
Comunque la ruota c'e' anche a St. Catherine
Respect