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London fai da te: part 2

Da Lalyrebu
LONDON FAI DA TE: PART 2
Una volta arrivata a Londra mi sono sentita come a casa. Non so se dipenda dal fatto che in un'altra vita sono stata una damina inglese tutta the, biscottini e ricerca del marito, o semplicemente per il fatto che sono cresciuta adorando lingua, cultura, storia, musica, letteratura inglesi. Forse entrambe le cose (alla fine il the mi fà impazzire anche ora, sarà un deja vu??) ma fatto sta che in giro per Londra ero praticamente in estasi.Ci sono un'infinità di cose da fare e da vedere tanto che, in tre miseri giorni, siamo riusciti solo a fare il giro più turistico della città, ripromettendoci poi di tornarci quando Samuele sarà più grande per godercela tutti e tre insieme (e magari in estate).
A partire dai musei ce ne sono per tutti i gusti, molti dei quali sono gratuiti (ad esempio la National Gallery, la Tate Modern Gallery, il British Museum, ecc) mentre altri sono a pagamento. Noi abbiamo deciso di rinchiuderci nei musei il meno possibile, un po' perchè io li avevo già visitati in passato e un po' perchè al mio lui e ai nostri amici non interessavano. Ci siamo limitati a visitare il Madam Tussaud, il celeberrimo museo delle cere, che, è vero, costa un botto ed è iper commerciale, ma ci ha fatto divertire moltissimo e poi, con il 2FOR1, abbiamo pagato solo un biglietto in due. Altro museo molto bello e stavolta gratuito è stato il Natural History Museum, famoso per l'ingresso dove campeggia lo scheletro di un enorme dinosauro e per essere stato usato dai Chemichel Brothers per un video.
Imperdibili, secondo me, sono i parchi. Londra ha molti polmoni verdi estramemente curati dove vivono molti animali come i famosissimo scoiattoli che vengono a mangiare sulle mani deglia avventori. Bello, bellissimo, mi piace tanto questa concezione del parco, dove poter fare jogging, leggersi un libro su una panchina o semplicemente rilassarsi.
Visitare Londra vuol dire anche fare shopping (o cercare di farlo dato i prezzi..) e ci sono negozi per tutti i gusti. Oltre alle catene più famose o a certi colossi come Harrods o Selfridges, si possono scovare negozietti davvero sfiziosi dove trovare, magari, anche qualche capo vintage.
L'aspetto in cui noi italiani troviamo più difficoltà andando all'estero è sempre la cucina: come si mangia in Italia non si mangia altrove. Non bisogna, però, commettere l'errore di andare a cercare ristoranti italiani all'estero perchè spesso ne rimaniamo delusi. A Londra possiamo buttarci sulle numerosissime catene per la colazione (Starbucks, Caffè nero,ecc) o per pranzo e cena (Mc Donald's, Burger King, Pret a manger, Pizza Hut dove con meno di £ 7,00 si può mangiare pizza pasta e insalata a volontà) , ma vale forse la pena anche provare un tipico pub, assaggiare i veri hamburger dei chioschetti per strada o il fish&chips che non delude mai. Se poi per pranzo ci accontentiamo di un panino, nella catena Boots (che è profumeria, farmacia e alimentari) si travano a poche sterline, pranzi completi di panino, frutta e bibita.
Facendo una breve resonconto delle cose che mi hanno impressionato di più viene fuori:-I londinesi sono  ipertecnologici, tutti, compreso il vecchietto che qui non sa nemmeno cambiare canale con Sky, posseggono uno smartphone, un tablet o un e-reader con cui passano il tempo in metro o per strada.- La città è pulitissima, la metro viene ripulita dopo ogni corsa e in giro non si vedono cartacce o spazzatura: notevole per essere una metropoli e considerando che da noi gli inglesi non hanno nomea di persone particolarmente attente all'igiene.- Non mangia quasi nessuno a casa. Sarà perchè abitano lontano dai luoghi di lavoro o perchè la vita in una metropoli è così, ma i ristoranti sono sempre affollatissimi e non solo di turisti.- Le ragazze inglesi sono molto belle. Ce ne sono di varie tipologie ma il genere che mi piace di più è un mistro tra la cantante Adele ed Emma Bunton ex Spiace Girl. Morbide nelle forme con dei visi fenomenali, capelli lunghi e belli che vanno dal biondo chiarissimo al castano ramato e, dulcis in fundo, chilometri di ciglia finte!- La maggior parte delle persone si muove con i mezzi pubblici, ma chi lo fà con auto propria solitamente ha sotto il sedere un macchinone incredibile!
LONDON FAI DA TE: PART 2

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