Siete appassionati di giochi di ruolo?
Siete degli internauti provetti?
Sognate da sempre di potervi vestire e comportare come una dama dell'Ottocento, un affettato gentiluomo, un tagliaborse dei docks (prima che fossero trasformati in centri congresso e uffici dei magnati della finanza)?
Ebbene, allora preparatevi a leggere un post sulla realizzazione del vostro sogno.
Oggi voglio parlarvi di London, un gioco di ruolo che mi è capitato di scoprire di recente e che, per me, è stato una vera rivelazione e, confesso, una tentazione non da poco quando avrei dovuto completare certi post in metà tempo, così come andare a nanna presto e, magari, appendere le coccarde natalizie per casa.http://www.londongame.eu/
La mia avventura con London è nata circa un mesetto fa, quando ho ricevuto sulla casella una mail da parte dello staff di questo gioco dove mi parlavano del contributo che il Georgiana's Garden aveva apportato alla loro opera di approfondimento.
Subito incuriosita ho cercato qualche informazione al riguardo e sono arrivata alla home page del gioco, così, curiosa, mi sono letta un po' il regolamento e ho chiesto qualche info a Sarah e Cain, i due amministratori.
Sempre più attratta dalla prospettiva di impersonare un qualche personaggio ottocentesco, vestirlo e farlo lavorare come usava all'epoca, mi sono iscritta al GDR pensando che fosse una figata pazzesca.
E avevo ragione.
Crea il tuo personaggio
Il gioco inizia chiedendo al nuovo player di crearsi un personaggio con cui giocare, questo non prevede vincoli di età o sesso, una ragazza può creare un personaggio maschile e viceversa, così come si può dare vita ad un anzano o ad un bambino, ad una ragazza o ad un giovane gentiluomo.
Bisogna scegliere il nome, l'aspetto fisico e un minimo di background socio-culturale. Verrà anche richiesta la nazionalità, dove si avranno a disposizione alcuni stati: Inghilterra, Scozia, Irlanda, Russia, Germania, Francia, Italia, Cina, ecc.
Quasi tutti sono rappresentati, l'unico problema è che, quando si decide di creare un personaggio con una determinata provenienza culturale, bisognerebbe attenersi non solo agli standard di comportamento del paese di origine, ma anche ai notevoli pregiudizi che i londinesi avevano per ciascuno, una cosa che alcune volte si trascura per un minimo di versatilità della narrazione.
Per tutti quelli che, come la sottoscritta, si esaltavano a creare nuove figure in The Sims, la nascita di un nuovo personaggio giocatore sarà qualcosa di non nuovo, ma ugualmente piacevole, così come io ho trovato particolarmente stimolante creare un chara abbastanza simile all'idea che di solito si ha di quella categoria di persone e, allo stesso tempo, diverso da quelli già in gioco; girovagare per internet alla ricerca di una fotografia che rappresentasse grossomodo quello che avevo in mente è stato molto frustrante, poichè bisognerebbe spulciarsi dei veri e propri cataloghi di moda dell'epoca per la parte del vestiario e combinarli con l'aspetto fisico.
Creato il background, carattere, aspetto e bagaglio, il personaggio è pronto per arrivare in London, pardon, a Londra, scenario della vicenda.
Mappa e modalità di gioco
La modalità di gioco è quella della chat room dove più personaggi diversi si ritrovano e interagiscono, con la linea guida e mai da dimenticare che ci troviamo nel1864, quindi...
- niente gergo giovanile: andiamo a farci una vasca, stai tranqui, ecc. sono da depennare seduta stante;
- niente comportamenti vietati dall'etichetta: scordiamoci ragazze che si presentano da sole o che stringono la mano e lasciamo il posto alla modestia e alla timidezza più o meno artificiosa, la seduzione si opera con sguardi e con abiti, con l'apparenza più che con le parole
- interazioni secondo le regole dell'epoca:ovvero teniamo a mente che nessuna ragazza si sarebbe sognata di parlare ad uno sconosciuto, chiedergli il nome o interessarsi dei fatti suoi, come ho spiegato nell'inizio del piccolo manuale di conversazione, rubrica Come si fa..., si poteva parlare del tempo e delle condizioni delle strade, la salute era già troppo intimo.
Siamo quindi pronti per entrare nella mappa di gioco di London, dove sulla piantina della capitale inglese si sviluppano le varie stanze di discussione, divise per quartieri e per zone d'interesse.
Per esempio avremo la possibilità di visitare Seven Dials, la piazza famosa perchè da lì partono 7 strade, da cui si può raggiungere il Convent Garden Market, ovvvero il mercato dei meno abbienti, ma ugualmente fornito di tutto il necessaire, così come ci si potrà recare alle Stanze di Erato, la nuova sala da ballo recentemente inaugurata ritrovo del bel mondo, ma che nasconde anche attività meno note ed è sede della Pleasure Society.
Tornando alla mappa principale e lasciando Seven Dials ci si può recare a Piccadilly, quartiere dello shopping di lusso, dove troviamo la Shopping Promenade, ovvero la via dei negozi, le Botteghe e molti altri luoghi.
C'è Kensinghton con il suo fascino, Cremorne con i suoi giardini, i Docks e la City, dove hanno sede, tra l'altro, la Banca d'Inghilterra e la Camera di commercio dove sono registrati tutti i mestieri e le attività disponibili ai players a seconda del sesso e dell'esperienza.
Poi ci sono i quartieri in, i cafè alla moda e i pub un po' meno di lusso, ma dove si può consumare ottimo cibo e ottima birra.
In ciascuno di questi luoghi il player è tenuto ad avere un comportamento consono, quindi un player di bassa estrazione dovrebbe essere umile trovandosi al Café Chantelle, dove potrebbe essere etichettato come fuori posto, mentre può sfoggiare il proprio "diritto di territorio" al Red Boot Pub nei confronti di qualche damerino capitato lì per sbaglio o per divertimento che, nei suoi abiti costosi, sarebbe comunemente definito spaventapasseri vestito da pinguino.
Ognuno di questi luoghi e dei molti altri a disposizione, tutti da esplorare (e da memorizzare! Io ho ancora problemi a raccapezzarmi nella mappa e finisco sempre dall'altra parte della città) mette a disposizione una chat dove si può interagire, se i giocatori sono più di 2, cosa che di solito ci si augura per movimentare un po' le conversazioni e conoscere nuovi personaggi, si segue una turnazione precisa in base all'ordine di arrivo, così che ciascuno possa interagire aspettando gli altri e le loro mosse.
Confesso di essere sempre un po' diffidente riguardo le chat, dove di solito se ammetti di essere una donna finiscono per arrivari più profferte e approcci non propriamente casti da parte di emeriti sconosciuti, ritrovandoti, oltre a qualche virus, pure con una specie di stalker informatico.
Qui invece le cose sono diverse, perchè una persona che decide di iscriversi ad un simile gioco lo fa con una certa cognizione dell'argomento e passione, proprio per questo la clientela di London è sceltissima anche grazie ad un sistema di moderazione e amministrazione impeccabile.
A differenza di altri posti dove sono stata, in London i moderatori non sono solo cani poliziotto dell'amministrazione e il giocatore inesperto e alle prime armi non viene lasciato in balia delle correnti a districarsi in pagine che non capisce, no, i moderatori, con pazienza aiutano i nuovi arrivati spiegando loro le regole di base, ricordando le scadenze e correggendo le loro sviste (a volte epocali, credete a me che ne ho fatte di quelle...).
I moderatori ti invitano e cercano di farti interagire con gli altri giocatori presenti, ti ricordano i passaggi delle azioni che riguardano il personaggio citati quando magari non eri online e cercano di farti sentire il benvenuto anche quando hai veramente rotto le scatole a tutti con le tue stupidissime domande.
Game!
Ok, pronti a giocare: si controlla tramite il binocolo in alto dove si trovano gli altri giocatori, si sceglie il gruppo di player che più ispira, ci si sposta nella location muovendosi sulla mappa e poi si comincia a scrivere, magari seguendo un po' la conversazione, prima, giusto per non cadere dal pero.
ATTENZIONE: è estrmamente probabile che la giocata si protenda ben oltre l'orario di stacco che vi eravate preventivati, col risultato che farete inesorabilmente tardi per andare a dormire o ad eventuali impegni. Lo dico per esperienza, fidatevi.
Se siete all'inizio e in gioco ci sono molti altri players, per esempio nel caso di quest, è mio consiglio spassionato di buttarvi nella mischia e finire addosso a qualcuno, salutare uno sconosciuto, insomma, entrare in ballo, altrimenti se iniziano a formarsi i gruppetti poi introdursi è difficile perchè alcuni giocatori sono iscritti e si conoscono da moltissimo tempo.
Lavoro, finanze, Cittadinanza e profilo
La Cittadinanza è il primo passo per entrare tra i player ufficiali di London, per far ciò è necessario che la scheda profilo sia stata compilata interamente, che si abbia fatto almeno una giocata e che si sia acquistato qualcosa.
Solitamente, se si gioca una volta al dì, è probabile che entro un paio di settimane l'amministrazione prenda in considerazione l'idea di promuovervi a cittadino, con questa carica il giocatore potrà cercarsi un lavoro iniziando a guadagnare e ad acquistare abiti ed effetti personali presso Covent Gardenoppure Piccadilly. In alcune zone della città si può accedere solo se si è già stati promossi a cittadini.
Insieme alla cittadinanza, l'amministrazione assegna anche una classe sociale di appartenenza, sorteggiata in base al background del giocatore.
A disposizione si hanno:
Townsfolk (gente del popolo, per lo più poveri che campano di miseria ed espedienti ed abitano nei sobborghi della City, oltre London Bridge)
Lower Class (appena superiore, sono persone che lavorano e non hanno ricchezza, ma abbastanza da vivere decorosamente senza patire la fame)
Middle Class (solitamente piccoli imprenditori o lavoratori indipendenti con mestieri di un certo livello)
Upper Class (l'alta borghesia e l'aristocrazia, sia di vecchia data che campagnola)
Un player inizia la propria vita in London con una somma di denaro assegnata automaticamente dall'amministrazione; con questa somma il giocatore dovrà munirsi di un vestito e di alcuni oggetti di primaria necessità alla vita, come scarpe, guanti, ecc.
Se si inizia a giocare durante la stagione invernale (il meteo è consultabile nella home), è consigliabile munirsi di uno scialle oppure di un soprabito e, visto il clima uggioso di Londra, anche di un ombrello, in assenza dei quali il personaggio si ammalerà e sarà costretto a recarsi al St. Bartholomew Hospital, l'ospedale, per farsi curare.
Il resto dei beni, compreso il miglioramento della propria condizione finanziaria, arriverà col tempo e con l'inizio di una carriera lavorativa, che paga 50 denari al giorno nella sua forma junior.
I lavori a disposizione dei player sono moltissimi, tata, cameriera, sarto, barrister, medico, venditore di libri, ricamatrice, fotografo, reporter del Times, postino, cacciatore di ratti, la lista completa degli impieghi è consultabile presso la Lista delle Corporazioni.
In più, se un personaggio ha particolari qualità o propositi, può entrare a far parte di alcuni gruppi, come quello musicale dell'Orchestre de Chambre, il movimento degli indipendentisti irlandesi, oppure la Pleasure Society che dirige i ricevimenti nelle Stanze di Erato.
Una volta che il personaggio inizia a giocare e ad avere determinate necessità di abiti (per le occasioni formali o per il lavoro) e di accessori (ventaglio, carta da lettere, candele, ecc) se ne potranno acquistare di nuovi e aggiungerne all'elenco dei posseduti, da questo si potra attingere per bardare il personaggio nelle varie circostanze spedendo gli oggetti nella sezione portati, tra questi uno è visualizzato come indossato e appare nell'anteprima del personaggio quando vi si passa sopra in una chat room, questa sezione è consigliabile aggiornarla spesso per essere sempre abbigliati con correttezza a seconda della formalità dell'evento.
Il mio personaggio
Lo confesso, ho istinti suicidi, ho creato un personaggio che con me non c'entra niente per il gusto di farlo agire in maniera differente da come farei io, cosa che mi riesce fino ad un certo punto.
Il mio personaggio si chiama Sienna McAllister, origini scozzesi, figlia delle selvagge Highlands e storia lacrimevole alle spalle.
Per riscattarsi e diventare indipendente si è trasferita a Londra dove ha trovato impiego come sartina, dove naturalmente la sfruttano senza riserve: sogna di aprire una propria bottega, ma questo sarà (forse) in futuro.
Nel frattempo la ragazza bazzica la capitale tra bettole e concerti.
Sienna non ha neanche vent'anni, è una campagnola di prima categoria che della vita sa fin troppo poco, ha i capelli rossi, le lentiggini, carattere indipendente e bellezza abbastanza comune, a parte per la chioma fiammeggiante. In compenso cerca di essere dolce e gentile con tutti ed è ansiosa di parlare della sua terra d'origine. Sembra un po' svitata, ma in realtà lo è quasi del tutto e, questo devo confessarlo, è un difetto che ha preso da me.
Considerazioni
Considero estremamente positivo che moderatori, amministratori e frequentino con tanta assiduità il gioco e si interessino in maniera approfondita dei loro giocatori, forse è un pregio del fatto che la ressa è rara da trovare in London, forse proprio per il buon cuore e la dedizione di queste persone, però è un punto a vantaggio di questo GDR, negli altri troppo spesso si viene lasciati a se stessi senza appigli e rimproverati ogni due per tre se non ci si ricorda il regolamento, giocare diventa stressante.
L'aggiornamento del gioco è continuo ed io stessa, da quando mi sono iscritta il mese scorso, ho trovato diversi miglioramenti, compreso un aumento del numero di accessori e abiti scelti per i giocatori, tutte fotografie reali e non ricostruzioni.
L'organizzazione delle quest, quegli eventi che prevedono l'arrivo di molti giocatori, è ben fatto e strutturato con ordine: uno dei player anziani o un moderatore si occupare di fare il master, cioè di dirigere la situazione e di inserire descrizioni di eventi esterni, gli altri giocatori rispondono a turno tramite la chat e vengono guidati dai moderatori presenti: durante la partecipazione all mia prima quest ho avuto qualche difficoltà ad apprendere il meccanismo della turnazione, ma grazie all'aiuto dei presenti adesso padroneggio la cosa senza problemi.
L'organizzazione è senz'altro il fiore all'occhiello del gioco e anche la disponibilità del sistema di amministrazione e moderazione.
Inoltre, per coloro i quali non fossero pratici di questo periodo (suppongo quindi, con un certo orgoglio, che non provengano da questo blog) nella bacheca e nel forum è possibile consultare articoli e approfondimenti sulle questioni vittoriane: strumenti, abiti, etichetta, ecc.
Ma volete spaere qual è la cosa migliore?
Che il gioco è in italiano, quindi non dobbiamo giocare, dizionario alla mano, capendo solo una parola su dieci come accadeva a me quando giocavo a City of Vice il gioco trova-indizi ispirato alle indagini di John Fielding, il magistrato cieco di Bow Street, protettore del gruppo di poliziotti definiti Bow Street Runners.
Insomma, capisco quello che mi stanno dicendo! Una manna del cielo!
Insomma, a mio avviso per tutti gli appassionati dell'epoca questa è l'occasione ideale per mettere un po' in pratica quanto appreso tra romanzi e approfondimenti, oppure per fare esercizio di fantasia e calarsi in un personaggio diverso e cercare di farlo muovere e parlare come all'epoca, figurandosi le ambientazioni, le persone che avrebbe potuto incontrare, i vari tipi di suoni e odori della Londra ottocentesca piuttosto che quelli della propria moderna città.
Consigliato al 100%!
Per tutti coloro che decideranno di iscriversi, ci vediamo in chat, fatemi sapere i nomi dei vostri personaggi!
E mi raccomando, coerenza nelle descrizioni che poi vengo a bacchettarvi =P
Un sincero ringraziamento all'amministrazione di London che mi ha permesso di scoprire questa chicca che sarebbe stato sacrilegio non conoscere per una come me.
Grazie a Sarah e Cain che hanno anche cercato di integrarmi tra i giocatori, che mi hanno aiutata con la matematica (disgraziatamente i conti per me non tornano mai e, sempre parlando di un insieme N+, 2x3 a casa mia può fare anche 7) e che sono stati a sentire tutti i miei problemi e le mie paturnie, GRAZIE.
Baci e buone feste
Mauser