Insieme al Big Ben sono forse uno dei simboli della città più conosciuti al mondo. Sto parlando dei ‘black cab’, i classici taxi londinesi che sono ormai entrati nell’immaginario collettivo. Un’istituzione che, però, è destinata a cambiare non solo pelle, ma anche ‘cuore’.
È infatti in vista una nuova flotta di taxi elettrici. Cinquanta veicoli che saranno forniti dalla Greentomatocars, a seguito della firma di un accordo con BYD, produttore cinese che metterà a disposizione della clientela i nuovi veicoli a partire dalla seconda metà del 2013. Un’operazione che porterà la flotta della capitale britannica a raggiungere le 300 unità ecologiche su strada.
Grande soddisfazione per l’intesa raggiunta è stata espressa dal sindaco della città Boris Johnson, che ha definito l’accordo come un importante passo avanti nel percorso di raggiungimento dell’obiettivo che punta a garantire una flotta taxi esclusivamente green per Londra entro il 2020.
“Ogni anno la flotta di Londra è sempre più pulita, rendendo la nostra città un luogo ancora più attraente per vivere, lavorare e da visitare” ha specificato Johnson “Incoraggiare la diffusione di veicoli elettrici è una parte fondamentale della trasformazione della città, quindi è una grande notizia che Greentomatocars si sia impegnata nel progetto fornendo 50 veicoli ecologici da mettere in circolazione il prossimo anno” ha concluso ricordando che i veicoli in questione sono perfetti per il traffico del centro città in quanto sono in grado di viaggiare ad una velocità massima di 86 miglia orarie e percorrere fino a 186 miglia con un pieno di energia.
[foto da carloan4u.co.uk]