Qualche settimana fa sono stata invitata a un matrimonio… in queste occasioni la frase “cosa mi metto” non è mai retorica.. anzi è d’obbligo!! Tra galateo e moda ogni invitato deve trovare il look giusto che sia elegante o informale, ma sicuramente conforme alla cerimonia cui prenderà parte. Ecco allora qualche buon consiglio per sapere come vestirsi senza sbagliare.
Dovete sapere che esiste per il matrimonio una sorta di codice non scritto, che dovrebbe essere rispettato così come le regole scritte che sono ovvie e risapute.
Per prima cosa non bisogna mi confondere un abito da cerimonia con un abito da sera, spesso si crea confusione tra le due cose. Il matrimonio è sì una festa, ma rimane sempre una cerimonia con tanto di chiesa, prete e ricevimento. Quindi, anche se il tutto avviene di sera non strafate con look da gran soirée, scollature eccesive, paillettes e sbrillucichii vari… L’eleganza e la sobrietà premiano sempre.
look della Corvaglia al matrimonio della Canalis. Elegante e raffinata
Da evitare il colore bianco, che è il colore della sposa. Concesso solo con un abito bicolor per es. bianco e nero, bianco e rosso, ecc.. Evitare il nero di giorno. Concesso invece il nero di sera. Sdoganato da un po’ di tempo il black, solo per la sera e solo se abbinato ad accessori colorati o glamour in oro e argento..che diano luce e vivacità alla tinta. Evitare anche il total red o violet, il primo troppo forte e provocatorio, adatto per una serata diversa e non per una cerimonia, il secondo troppo forte e come simbologia legato a
Vietatissime le mise troppo sensuali, niente scollature abbondanti, trasparenze e abiti troppo corti, che nel caso la cerimonia sia in chiesa è una regola di buona creanza, ma sono da evitare anche per la festa stessa.
Outfit di Belen per il matrimonio della Canalis. Sbagliato!
La scelta dei colori e dei modelli cambia anche in base a quando si svolge il matrimonio, per il giorno si prediligono tinte tenui, più chiare, pastellate, mentre per la sera tinte più accese e più scure. Stessa cosa vale per il cappello, concesso solo se di giorno e per matrimoni formali, mentre per la sera sono ammesse acconciature e touche.
Altre cose da tenere in conto quando si deve andare ad un matrimonio è la stagione, l’orario e il luogo.. Un matrimonio in campagna esige un look più informale e comodo, rispetto a una cerimonia classica in villa. Altra cosa da tenere in conto è lo stile scelto per il matrimonio, le indicazioni che gli stessi sposi vi daranno e i loro gusti.. Ci saranno infatti sposi che amano l’eleganza e vogliono stupire e magari pretendono una cerimonia molto formale, altra tipologia sono gli sposi alternativi che magari festeggeranno con un pic-nic o in un casolare in campagna.
Per quanto riguarda gli accessori vietate ad un matrimoni le borse a tracolla, che sono sportive e da giorno, ma anche un accessorio come una décolletée in pelle nera è bandito.
Di rigore il tacco alto! Sì ai sandali gioiello e a scarpe di grande effetto, soprattutto se il vestito è lineare o indossate un tubino. Evitate rigorosamente l’animalier in ogni forma, dal tessuto, accessori o scarpe, no agli stivali e alle zeppe. Esentate dal tacco nel caso in cui il ricevimento è sull’erba o in spiaggia. In questo caso indossare dei sandali flat con strass e pietre è perfetta. Il guanto lungo da opera forse è eccessivo e in ogni caso se indossate i guanti ricordate di sfilarli prima di mangiare o di bere. Vi propongo qui due esempi calzanti.. l’abito di Belen al matrimonio di Elisabetta Canalis e l’abito di Maddalena Corvaglia, la prima troppo eccentrica e sensuale, la seconda raffinata ed elegante.
Ah..dimenticavo.. per il matrimonio della mia amica.. ho indossato abito corto sopra al ginocchio, con punto vita evidenza e gonna a palloncino, stile anni ’50.. nero perchè di sera con accessori tutti sul bordeaux laminato, stola, sandali e borsa in pelle.
E per le calze? Queso ve lo racconto nel prossimo post… ovviamente
Madame G.