Magazine Diario personale
The Chronicle of Riddick ha la sua apertura con una caccia aperta in un pianeta ghiacciato. Lui dice di essere andato là per proteggere Kyra, uno dei due superstiti del capitolo precedente (l'altro, il predicatore islamico, preferisce mettere una taglia sulla testa del suo salvatore - per chiedergli aiuto? - piuttosto che mandargli un messaggio, va be'), che poi è bravissima da sola a mettersi nei guai, prima arruolandosi nei cacciatori di taglie, poi facendosi incarcerare a Crematoria, che come clima non fa invidia al nostro Mercurio. Va be', lasciamo perdere questi dettagli stonati nella trama e focalizziamo sui Necromonghi, un popolo guerriero che ambisce a raggiungere ciò che c'è dopo la morte. A tale scopo attraversano l'intera galassia distruggendo pianeti e soggiogando popoli (strano modo per vedere cosa c'è dopo la morte... o meglio, molto comodo sperimentare su popoli diverso dal tuo!). Tra i popoli devastati c'è pure quello di Riddick - ricordate Furya? - di cui lui è l'unico superstite, e su cui pende pure una profezia, che da solo avrebbe distrutto l'impero Necromongo.
Va be' e due, lasciamo perdere anche queste cose, che mi ricordano le scaramucce tra Sparta e Tebe, senza scomodare, ovviamente questo film. La parte più bella del film, è proprio quella meno importante per lo scontro tra i Necromonghi - che nel frattempo si sono recati su Helios I - e Riddick - che guarda caso è stato portato su Helio I pure lui, dai cacciatori di taglie. La parte più bella è su Crematoria. C'è azione, pathos, un po' di sana e umana ambizione, nonché la vecchia e sana attrazione per il vil denaro. I carcerati sembrano la brutta copia di quelli presenti sul carcere militare che Alien 3 ci mostrò - non un capolavoro di film, ma comunque ben recitato. Qui è sempre Riddick che si muove come padrone di casa, e c'è Kyra che - pur essendo in un carcere davvero privo di risorse - sembra armata più di un ninja.
Va be' e tre, ma come ho detto, questa è la parte più bella del film, perché quando si torna su Helios I ci ritroviamo di fronte allo scontro finale tra Riddick e il super cattivo, ma non troppo intelligente, Lord Marshal. Difatti pare che le sue particolari caratteristiche non spaventino quasi nessuno, e che di complotti alle sue spalle ce ne siano più di quanti abbiano fatto scandalo durante l'epoca imperiale di Roma.
Va be' e quattro. Nonostante tutto... il film mi è sempre e inspiegabilmente piaciuto. Forse è la computer grafica, le ambientazioni, e quel pelatone tutto muscoli e sguardo intelligente di Vin Diesel che mi ispira tanta simpatia, che mi porta a salvare questa pellicola, chissà!
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Postato da Blogger su Look... This is Just me! il 2/15/2014 11:40:00 AM
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