Cari amici lettori,
Lorenzo Crea, giornalista eclettico della Napoli "bene", impegnato sia in tv che nell'organizzazione di eventi, sempre più deciso ad incentivare il turismo in Campania e ad accrescere la cultura sociale. Dopo essere stato al timone di Vita da Sud, tramssione "cult" della televisione campana, lo abbiamo visto inviato esterno di A RETI UNIFICATE, programma di attualità e politica condotto da Alessandro Cecchi Paone, del consorzio Campania Media Group che riunisce ben quattro reti televisive, le più seguite del sud Italia: Canale 8, Canale 9, Canale 21 e Televomero. In seguito alla candidatura di Cecchi Paone alle Elezioni Europee 2014, Crea lascerà il ruolo di inviato, diventando conduttore di SPECIALE ELEZIONI 2014. Una nuova ed interessante esperienza per un giovane professionista che da anni lavora nel mondo della comunicazione dimostrando interesse e abnegazione. Lorenzo Crea inoltre sarà organizzatore di I LOVE ISCHIA FASHION, evento moda che vedrà protagonista la bellezza femminile nella splendida cornice di Ischia, isola "verde" del golfo di Napoli.
Ischia, capitale della moda insomma: bellezza, eleganza e territorio, dal 13 al 15 maggio 2014, la nuova kermesse che abbraccerà i luoghi più suggestivi dell'isola del Golfo ammantandoli del fascino di 25 modelle e della creatività dei più talentuosi stilisti partenopei.
Lorenzo Crea rilascia un'intervista esclusiva per Il Gossip di Sanchez:
> - La tua esperienza come inviato per A Reti Unificate, programma condotto e realizzato da Alessandro Cecchi Paone...
Una straordinaria esperienza lavorativa, umana, e anche caratteriale. Ho avuto la fortuna di far parte di una squadra di alto livello giornalistico capitanata da Alessandro che é un grande professionista oltreché eccezionale animale televisivo. Del resto, c'è poco da fare, la sua carriera parla chiaro e non la devo raccontare io. Ma anche umanamente affrontare in diretta temi di grande impatto sociale, con i protagonisti dei tanti conflitti e delle troppe marginalità che vi sono in questa terra, é stato molto importante. Stare in mezzo alla gente e dare loro una opportunità di confrontarsi con chi ha ruoli istituzionali: a reti unificate ha fatto un vero e proprio servizio pubblico. Del resto la mission del nostro consorzio Campania Media Group é esattamente questa: essere a tutti gli effetti la tv del Sud. Senza oleografia, senza vittimismo ma con grande orgoglio e rigore.
> - In seguito alla candidatura di Alessandro Cecchi Paone alle Elezioni Europee 2014 è ormai certa la tua conduzione del programma... Parlaci di questa nuova esperienza... Come si evolverà il format? Puoi già svelarci qualche aneddoto?
Beh messa così sembra che io succeda ad Alessandro. Non vorrei scatenare polemiche. Il Direttore ha accettato la candidatura alle Europee dopo una richiesta formale del Presidente Berlusconi. Da persona che ha alto il valore della riconoscenza e che ama le sfide non si é tirato indietro e secondo me ha fatto bene. Dopodiché proprio in vista delle elezioni europee e di quelle amministrative, si vota infatti in tante realtà importanti della provincia, il nostro gruppo editoriale che ricordo riunisce Canale 8, Canale 9, Canale 21 e Televomero ( che rappresentano il 73% degli spettatori delle tv private campane) ha confermato suo impegno giornalistico. Ci saranno dunque dei dibattiti di approfondimento sui Comuni di Pompei, Nola, Marigliano e Torre del Greco e una serie di faccia a faccia con i candidati alle europee. Il conduttore sono io e confesso di essere molto emozionato e di essere al contempo onorato della fiducia dei miei editori e dello stesso Alessandro. Lavorerò con Enzo Coppola che mi ha permesso nel 2008 di diventare professionista a soli 21 anni e ritroverò Riccardo Romano mio produttore con Vita da Sud. Ringrazio il collega Nello Mazzone per lo straordinario lavoro redazionale che sta svolgendo.
> - A RETI UNIFICATE è una trasmissione molto sentita e si occupa di tantissimi problemi riguardanti il sud Italia. Quali sono gli argomenti che ti stanno più a cuore?
parlare di lavoro che non c'è o che é precario con i lavoratori della Fiat in diretta da Pomigliano, oppure discutere di Terra dei Fuochi con un uomo eccezionale come Maurizio Patriciello e i suoi fedeli, e ancora ragionare di razzismo con i cittadini di Poggioreale o confrontarsi con le forze dell'ordine significa stare dentro la società napoletana e campana. ARU é andata benissimo perché i telespettatori hanno capito e premiato la forza del messaggio che lanciavamo. C'è una sete di notizie, di confronto, di giornalismo vero e non strumentale e collerico che noi nel nostro piccolo abbiamo soddisfatto. Detto ciò é del tutto evidente che il problema dei problemi e la priorità massima che chiunque ha una funzione di governo deve avere é l'occupazione giovanile. La regione più giovane d'Europa quale noi siamo ha un tasso di disoccupazione giovanile che sfiora il 57%. Per non parlare delle migliaia di ragazze e ragazzi che emigrano non per scelta ma perché costretti da una condizione di crisi drammatica. Se non si affronta di petto questa questione il Mezzogiorno resterà tema da dibattiti, convegni, libri e trasmissioni e non una immensa questione nazionale da risolvere.
> - L'estate ormai è alle porte e oltre alla TV sei molto impegnato nell'organizzazione di grandi eventi, uno su tutti I LOVE ISCHIA FASHION 2014. L'isola verde che ancora una volta ti vede protagonista.. Cosa stai preparando di interessante?
Dall'incontro con Marco Bottiglieri mio amico carissimo é nata questa idea che mira a valorizzare l'isola e a dare una opportunità a 5 giovani stilisti napoletani e ad altrettanti ischitani per dimostrare che l'artigianato di qualità e la moda sono vettori preziosissimi per rilanciare lo sviluppo del nostro bellissimo territorio. Sarà un gemellaggio che farà incontrare anche 20 modelle napoletane con 10 modelle ischitane. Oltre a diversi fotografi, tecnici e addetti ai lavori.
Devo ringraziare, e lo faccio con il cuore, oltre a Marco anche Giosi Ferrandino splendido Sindaco di Ischia e amministratore da sempre sensibile agli eventi e ai giovani, Isidoro Di Meglio un imprenditore illuminato e appassionato, patron dell'Hotel Aragona Palace che ospiterà nostro staff ed é quartier generale dell'evento, Mariaceleste Lauro giovanissima ed eccezionale AD di Alilauro che conosco da tempo e che ho ritrovato al mio fianco in questa sfida a dimostrazione che i patti generazionali funzionano e bene. Non dimentico gli amici di Federalberghi Ermando Mennella e Paola Monti e tutti i nostri sponsor che con grande disponibilità hanno reso possibile questa manifestazione. Saranno giorni di scatti fotografici, di sfilate e anche di un reality live che realizzeremo sul posto. Il tutto coordinato dal mio più caro amico Enrico De Luca che ha ideato con me il progetto e che sta facendo un lavoro prezioso e di enorme spessore. Da martedì 13 a giovedì 15 tutti a ischia per I love ischia fashion.
> - Come mai sei così legato ad Ischia? Facciamo un po' di gossip, c'è qualcosa che ti accomuna?
Ischia é l'isola della mia infanzia . É dove ho trascorso tutte le mie estati. É dove ho imparato a giocare a pallone dopo partite bellissime che ancora ricordo, é mio padre che arrivava allo stabilimento balneare prima del bagnino, é mamma che fa colazione con me al Calise o al Bar Vittoria. É nonna e nonno che camminano a Ponte. Ischia é amore, i primi baci, le tante risate con i miei amici e le avventure che solo un'isola come quella sa offrirti. Ischia è dunque un pezzo importantissimo della mia vita. Io amo Ischia, come amo Napoli. Per questo mi pareva doveroso organizzare un evento qui. Raccontare la mia isola attraverso gli scatti, le immagini, le passerelle, i volti delle modelle la gioia e l'entusiasmo degli stilisti e del nostro comitato promotore. #iloveischia insomma.
> - La cronaca rosa racconta che sei ancora single, pur essendo un ragazzo che frequenta quoditanamente bellissime donne, è così difficile trovare l'anima gemella?
Caro Armando sai tutto , conosci le storie passate, i retroscena, gli aneddoti. Le ragioni. Trovare l'anima gemella é difficile per chi come me non si vuole innamorare per solitudine ma per convinzione. Vedo troppe coppie e pochi amori. Lo stare insieme a qualcuno pare sia diventato un obbligo sociale. Poi i matrimoni falliscono e i fidanzamenti pure. In questo momento sono concentrato sul lavoro, sulla famiglia sui tanti amici che colpevolmente ho trascurato. Sulle mie tante passioni. É ovvio che frequento donne, anche perché l'eremita non é una figura che mi affascina, ma prima di fidanzarmi devo essere convinto al 100%. Naturalmente devo essere bravo nel frattempo a lavorare sul mio carattere che come sai è complesso, per non dire molto difficile. L'amore richiede impegno, presenza, ascolto, condivisione, reciprocità. E sopratutto rispetto. Ascolto storie incredibili. Coppie che si insultano, si criticano a vicenda. Altre che sono perennemente in crisi. Ma l'amore deve essere una gioia non un tormento. Forse questo ancora non é chiaro. Desidero una donna difficile, impegnata e impegnativa, che sappia cosa vuole e ha le idee chiare. Le belle addormentate del bosco le lascio volentieri ai tanti principi azzurri che scorrazzano a Napoli e dintorni. Come amo sempre dire io: con la bellezza puoi cavartela per 15 minuti. Poi occorre che sai qualcosa.
> - Ti vediamo spesso impegnato in eventi di moda e glamour, cosa consigli alle giovani modelle che vogliono intraprendere il mondo del fashion business?
Di studiare, di formarsi, di informarsi e di capire bene con chi hanno a che fare. Ci sono rendite di posizione insopportabili. Agenzie che non pagano da mesi, altre che promettono mari monti sole e luna. Io dico subito se un lavoro è retribuito o no e abbiamo la forza di pagare lo facciamo subito. La chiarezza prima di tutto. Lo stile è soprattutto non prendere in giro i sogni di tanti ragazzi e ragazze che desiderano affermarsi in questo settore. Che ha luci e di ombre. Lustrini e insidie. Bisogna anche affrancarsi dalla ossessione che hanno certi genitori per cui le figlie, soprattutto, devono per forza vincere i concorsi. Sfilare per le grandi maison, o fare per forza carriera. Spesso mi duole dirlo sono fra i principali responsabili dello sfascio etico che c'è in questo ambiente. Tralascio per carità di patria i fotografi che si vendono i book in cambio di uscite, i promoter di arte e artisti che però sfruttano il lavoro degli altri senza alcuna vergogna e questo fiume di piccoli personaggi che rovinano uno dei settori che dovrebbe trascinare la crescita economica del paese. Perciò ragazze e ragazzi chiedete informatevi. Ciascuno di noi ha una storia e per fortuna ciascuna diversa dalle altre.
> - Ultima battuta sul tuo ex direttore Alessandro Cecchi Paone da te, che da anni sei molto legato all'ambiente politico campano.. Come valuti la sua candidatura?
Come ho detto è stata una richiesta del Presidente Berlusconi. Alessandro lavora e insegna a Napoli da più di 2 anni. É un sincero amante della nostra città, della Campania e ha dato forza e voce alle ragioni del Mezzogiorno. Peraltro porta avanti battaglie laiche, libertarie, liberali che dovrebbero essere un patrimonio di tutto l'arco costituzionale. Sicuramente nella lista di Forza Italia é uno dei nomi più forti, sicuramente il più conosciuto. Penso che nella vita bisogna raccogliere le sfide, non tirarsi indietro sopratutto in politica occorre cuore e passione. Infatti lo slogan principale della sua campagna elettorale è "per amore", non è un caso.
Con affetto, Armando Sanchez