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Lorenzo Viani, Le Vie – Parte seconda

Creato il 15 maggio 2013 da Paolorossi
Chiesa SS.Annunziata ieri (Foto tratta da A Viareggio con il treno dei ricordi – Pezzini Ed. 1992)

Chiesa SS.Annunziata ieri (Foto tratta da A Viareggio con il treno dei ricordi – Pezzini Ed. 1992)

    Intorno a quest’albero maestro, rastremato di spranghe ferrigne, sorse il paese: minuscole case acchiocciate sotto la grande asta. La chiesa aerea della SS. Annunziata, col campanile di mattoni rossi,  e quella di San Francesco, con l’ampie fiancate del Convento, parvero vele aperte per un battesimo di sole.

Le vie adiacenti si chiamarono San Francesco, Sant’Antonio, SS. Annunziata e Sant’Andrea: il protettore dei pescatori. I piazzali si chiamarono: Piazza Grande, Piazzone, Piazza dell’Olmo, Piazza del Mirto. Le viuzze: Via del Fabbretto, Vicolo delle Catene, il Caruglio. L’arteria spaziosa che congiungeva il mare ai monti, la denominarono Via Regia. Via Regia, da Via Reggio o via dove transitavano i regi? Discussioni che si accesero dopo.

Chiesa S.Antonio - Ieri - Aperta al culto il 26 dicembre 1638 e distrutta nel 1944 dai bombardamenti (Foto tratta da Nuova Viareggio ieri N.16 – gennaio 1996 )

Chiesa S.Antonio – Ieri – Aperta al culto il 26 dicembre 1638 e distrutta nel 1944 dai bombardamenti (Foto tratta da Nuova Viareggio ieri N.16 – gennaio 1996 )

Con l’andar del tempo il paese sviluppò a ponente. Se i piccoli uomini si possono paragonare ai grandi, quei maestri muratori ebbero la risoluzione inflessibile d’Alessandro Imperatore: tracciarono le vie con una riga, così quelle che andavano ai monti, così quelle che guardavano il mare. Quella gente patriarcale, con poche fisime nel capo, per battezzare le strade volse gli occhi intorno e in alto: via del Sole, via della Luna, via della Stella. Lungo il fosso-canale, più tardi, fu costruito dai Borboni un palazzotto alla moda imperiale, abbellito di un colonnato tutto di blocco marmoreo. In grazia di una permuta, il palazzo diventò proprietà pubblica e ivi s’insediò il Gonfaloniere. La facciata principale schiariva sopra la piazza alberata del «Mirto», la fiancata di ponente dava su di un viale lunghissimo. Il Gonfaloniere per battezzarlo guardò, assiso sul suo stallo, intorno in alto, e, non scorgendo altro che uffizi lo chiamò: Via degli Uffizi.

Via degli Uffizi ieri (Foto tratta da Nuova Viareggio Ieri – N.14- giugno 1995)

Via degli Uffizi ieri (Foto tratta da Nuova Viareggio Ieri – N.14- giugno 1995)

( Lorenzo Viani , “Le vie” da Il Nano e la statua nera )

Via Battisti (già via degli Uffizzi) oggi

Via Battisti (già via degli Uffizzi) oggi

S.Antonio oggi

S.Antonio oggi

SS.Annunziata oggi

SS.Annunziata oggi


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