LOS ANGELES – Una ragazza italiana di 31 anni è stata travolta ed uccisa da un’auto impazzita mentre era a Los Angeles in occasione del viaggio di nozze. La vittima, Alice Gruppioni, viveva a Pianoro ed era la figlia dell’imprenditore Valerio Gruppioni, presidente di Sira group ed ex presidente del Bologna Calcio.
Luna di miele finita in tragedia - La ragazza è morta in ospedale per le gravi ferite riportate nell’incidente alcune ore dopo essere stata investita. Lievemente ferito anche il marito, Christian Casadei, un architetto di Cesena con cui l’italiana si era sposata il 20 luglio scorso. L’uomo in queste ore è assistito da un funzionario del consolato generale negli Usa. Stando a quanto hanno riferito le autorità locali citate dalla stampa americana, altre due persone investite dall’auto hanno riportato ferite gravi mentre una terza versa in condizioni critiche. Altri hanno riportato ferite leggere. Il responsabile è fuggito dal luogo poco dopo aver investito la folla, intorno alle 18 ora locale di ieri.
Secondo quanto ricostruito in base alle immagini e alle prime testimonianze citate dalla stampa locale, prima di investire la folla a tutta velocità l’uomo avrebbe parcheggiato la sua auto – una Dodge Avenger nera – accanto alla passerella ed avrebbe osservato la scena per diversi minuti, quindi sarebbe risalito in auto e si sarebbe lanciato contro la gente che stava passeggiando tranquillamente lungo la zona pedonale.
Non so perchè l’ho fatto – Nathan Campbell, 38 anni, si è presentato davanti la polizia di Los Angeles intorno alle 18.00 del giorno della tragedia: “Non so perché l’ho fatto” sarebbero state le prime parole di Nathan.
Sgomento tra i familiari – “Abbiamo perduto tutto, abbiamo perduto il nostro diamante“, hanno detto le sorelle Carlotta e Naike. Mentre il cugino Filippo Musiani: ” È allucinante morire così, Alice non viaggiava quasi mai, pensava a lavorare e proprio quando finalmente era riuscita a staccare ed era felice per l’amore che aveva trovato è stata investita da un folle dall’altra parte del mondo”.
Un amico di infanzia del marito ha spiegato: “Christian è morto per metà“. “Si parlava con gli amici del suo matrimonio – ha proseguito -, ho seguito su Facebook il loro viaggio di nozze, il loro tour guardando le foto che ha caricato: da Las Vegas al Grand Canyon, a Los Angeles. Ne stavamo parlando con gli amici. Siamo tutti increduli”